Maggiorazione contributiva invalidi: a chi è riconosciuta

Quando è riconosciuta la maggiorazione contributiva agli invalidi e quando, invece, non può essere fruita?
6 anni fa
1 minuto di lettura
invalidità Inail

Salve, ho avuto questo contatto da un amico, non so effettivamente se potrà essermi di aiuto ma ci provo, sono invalido sul lavoro all’87%, percepisco una pensione INAIL, lavoro come collaboratore scolastico e nel 2002 ho fatto domanda per la maggiorazione contributiva agli invalidi, purtroppo pare che io non possa usufruirne in quanto percepisco già un indennizzo INAIL, ora le chiedo se è cambiato qualcosa o se invece io rientro nella Legge 388/2000 art. 80 c3?

Certo di una Sua risposta (qualsiasi essa sia). Cordiali saluti e grazie.

 

L’articolo 3 della legge 388 del 2000 prevede che “A decorrere dall’anno 2002, ai lavoratori sordomuti di cui all’articolo 1 della legge 26 maggio 1970.

n. 381, nonché agli invalidi per qualsiasi causa, ai quali è stata riconosciuta un’invalidità superiore al 74 per cento o ascritta alle prime quattro categorie della tabella A allegata al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, come sostituita dalla tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, e successive modificazioni, è riconosciuto, a loro richiesta, per ogni anno di servizio presso pubbliche amministrazioni o aziende private ovvero cooperative effettivamente svolto, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa utile ai soli fini del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva, il beneficio è riconosciuto fino al limite massimo di cinque anni di contribuzione figurativa”.

Il beneficio non può essere concesso ai titolari di pensione o assegno ordinario di invalidità a carico dell’A.G.O., delle gestioni dei lavoratori autonomi e dei fondi sostitutivi per i quali non è prevista la rilevazione della percentuale di invalidità.

Maggiorazione contributiva invalidi: a chi è riconosciuta?

La maggiorazione contributiva prevista dalla legge 388/2000 è riconosciuta a:

  • lavoratori invalidi civili con invalidità riconosciuta superiore al 74%
  • lavoratori sordi civili 
  • lavoratori invalidi di guerra e civili di guerra
  • invalidi per causa di servizio (nel rapporto di pubblico impiego e con infermità come da DPR 834/81 comprese nelle prime quattro categorie)
  • invalidi del lavoro con invalidità, superiore al 74%, accertata e riconosciuta dall’INAIL.

Maggiorazione contributiva solo a domanda

La domanda per vedersi riconoscere la maggiorazione contributiva di 2 mesi di contributi figurativi va presentata al momento della richiesta di liquidazione della pensione o del supplemento di pensione, corredata dall’apposita documentazione attestante la sussistenza delle condizioni sanitarie richieste.

Per i soli iscritti alla gestione esclusiva ex INPDAP la domanda di riconoscimento del beneficio deve essere presentata, in continuità di attività lavorativa, al datore di lavoro.

Articolo precedente

La Francia sfrutta le sue ex colonie africane con la moneta, come accusano Di Battista e Meloni?

Articolo seguente

Reddito cittadinanza: si perde se il vicino fa la spia? Requisiti e controlli