Maggiorazione sociale per invalidi, assegno sociale e pensione: come presentare domanda

Maggiorazione sociale per invalidi: normative e quanto spetta.
6 anni fa
1 minuto di lettura
Cosa succede alla pensione di invalidità quando compi 67 anni
Buonasera,
ho trovato il suo indirizzo in risposta a domande in questo ambito.
Ho 47 anni, con invalidità accertata dell’80% e percepisco assegno di invalidità (295€).
Ho recentemente letto la possibilità di chiedere la maggiorazione (10,33€/mese, si è una miseria).
La maggiorazione è corrisposta solo se a domanda, ma non capisco come.
Riesce a darmi una mano ?
Grazie

La maggiorazione sociale è un incremento di prestazioni previdenziali e assistenziali per i soggetti con svantaggio economico che abbiano un’età pari o superiore a 60 anni.

La maggiorazione sociale non si applica soltanto a trattamenti previdenziali ma anche a trattamenti assistenziali come assegno sociale e trattamenti corrisposti agli invalidi civili.

Quali normative regola le maggiorazioni sociali?

Le fonti normative sono molte e gli interventi al riguardo, nel corso degli anni, si sono sovrapposti gli uni agli altri.

Le leggi che regolano la maggiorazione sono:

  • l’articolo 1 della legge 544/1988 il quale prevede che la maggiorazione spetti ai titolari di pensioni “a carico dell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti; della gestione speciale per i lavoratori delle miniere, cave e torbiere; delle gestioni dei contributi e delle prestazioni previdenziali dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni, degli artigiani e degli esercenti attività commerciali; delle forme esclusive e sostitutive dell’assicurazione generale obbligatoria”. Di conseguenza la maggiorazione spetta a tutti i lavoratori dipendenti e autonomi con l’esclusione degli iscritti alla Gestione Separata.
  • la circolare Inps 44 / del 2002 specifica che la maggiorazione spetta, in presenza dei requisiti, a tutti i titolari di pensione diretta a condizione che non superino i limiti di reddito.
  • articolo 70 comma 6 della legge 388/2000
  • articolo 38 legge 448/2001 (con cui si è previsto l’incremento al milione).

Maggiorazione sociale: quanto spetta?

Gli importi della maggiorazione sociale per l’anno 2018 (per il 2019 non si conoscono ancora) sono stati:

  • 25,83 per coloro che hanno un’età compresa tra i 60 e i 64 anni
  • 82,64 euro per coloro che hanno un ‘età compresa tra i 65 e i 69 anni
  • 136,44 euro per coloro che hanno almeno 70 anni non titolari di quattordicesima
  • 124.44 euro per coloro che hanno almeno 70 anni titolari di quattordicesima.

Maggiorazione sociale: come si presenta domanda?

La domanda per la maggiorazione sociale va presentata esclusivamente in forma telematica all’INPS.

La domanda può essere presentata se in possesso del PIN INPS, sul portale dell’Istituto o, in alternativa avvalendosi dell’aiuto di un CAF o un Patronato.

Per la compilazione della domanda c’è bisogna di una dichiarazione reddituale che certifichi i redditi percepiti nell’anno precedente.

Modulo per la presentazione della domanda: AP11

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