Malattia depressiva ed esonero visita fiscale, analizzeremo cosa prevede la normativa e quando il medico può inserire sul certificato l’esonero.
Ricordiamo che non tutte le malattie possono essere oggetto di esonero, e inoltre la malattia dev’essere documentata. In riferimento alla malattia depressiva è intervenuta in merito anche la Corte di Cassazione con una sentenza che ha ribaltato la normativa che non prevedeva l’esonero per alcune patologie depressive.
Visita fiscale e fasce di reperibilità: dipendenti pubblici e privati
Le fasce di reperibilità della visita fiscale si differenziano se dipendenti privati o pubblici, la suddivisone è operata nel modo seguente:
dipendenti privati: mattina ore 10.00 – 12.00 pomeriggio 17.00 – 19.00;
dipendenti pubblici: mattina ore 09.00 – 13.00 pomeriggio 15.00 – 18.00
Esonero fasce di reperibilità
Secondo le linee guida Inps possono essere esonerati dalle fasce di reperibilità i dipendenti per cui l’assenza di malattia è riconducibile ad alcuni particolari situazioni:
Per i dipendenti pubblici:
- nel caso di patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
- quando dipende da infortunio sul lavoro;
- malattie accertate per causa di servizio riconosciuta (patologie rientranti nella Tabella E)
- stati patologici inerenti all’invalidità al 67%.
Per i dipendenti privati
- nel caso di patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
- quando dipende da infortunio sul lavoro;
- stati patologici inerenti all’invalidità al 67%
Reperibilità e malattia, le sentenze della Corte di Cassazione
Con la sentenza numero 6375 e la sentenza n.