Supponendo che mancano i soldi per le pensioni: cosa succederà dopo Quota 100? Scenari per il 2022 ce ne sono ad oggi di certi? Cosa conviene fare subito per non andare incontro a brutte sorprese? Perché sulla pensioni 2022, ad oggi, in realtà l’incertezza regna davvero sovrana. Tra la quota 100 destinata a sparire alla fine del corrente anno.
Ed i nuovi meccanismi per il pensionamento anticipato che ancora il Governo italiano non ha ancora messo a punto. Considerando che è in corso la pausa estiva, inoltre, le novità sugli scenari del 2022 per le pensioni non arriveranno prima di settembre inoltrato.
Mancano i soldi per le pensioni: cosa succederà dopo Quota 100? Scenari per il 2022. Cosa conviene fare subito
Nello stesso tempo, è chiaro che dire che mancano i soldi per le pensioni è oggettivamente eccessivo. Ragion per cui i pensionati INPS possono stare tranquilli. Pur tuttavia, il Governo italiano metterà a punto la riforma delle pensioni tenendo conto dei criteri di sostenibilità della spesa previdenziale, e quindi dei conti pubblici.
In altre parole, anche se mancano i soldi per le pensioni INPS, non si tornerà nel 2022 allo scalone della riforma Fornero. Ma nello stesso tempo la nuova quota 100 potrebbe prevedere dei requisiti di accesso più stringenti rispetto a quella attuale. Ovverosia, accedere alla pensione anticipata con 62 anni di età e con 38 anni di contributi versati.
Cosa conviene fare subito per chi è prossimo alla pensione?
Considerando come detto che in realtà non mancano i soldi per le pensioni. Nello stesso tempo, pur tuttavia, mancano solo poco più di 4 mesi alla fine del 2021. Per chi è prossimo alla pensione, quindi, è arrivato il momento di fare delle scelte. Per esempio, avendone i requisiti, puntare al pensionamento anticipato proprio con l’attuale quota 100.
Senza dimenticare che si tratta di un’opzione esercitabile anche nel 2022.