L’Agenzia delle Entrate sta inviando delle comunicazioni a coloro che hanno usufruito del Superbonus, ma non hanno ancora provveduto all’aggiornamento della rendita catastale. Come cantano Shade e Federica Carta con il brano Senza farlo apposta: “E scusa ma, non me ne importa e sono qua, un’altra volta. Ci finisco sempre senza farlo apposta, aspetto ancora una risposta”.
Tanti sono i quesiti che possono affollare la nostra e per cui cerchiamo una risposta.
Allo stesso modo sono tante le situazioni in cui siamo invece noi a dover dare una spiegazione. Lo sanno bene i tanti cittadini che hanno usufruito del Superbonus e che in queste settimane si stanno vedendo recapitare presso le loro abitazioni delle lettere da parte del Fisco.
Entriamo, quindi, nei dettagli per capire cosa sta succedendo e soprattutto come rispondere alle lettere in questione.
Variazione catastale da Superbonus, il Fisco avverte
Coloro che hanno usufruito del Superbonus devono aver presentato apposita comunicazione inerente la variazione catastale degli immobili oggetto di ristrutturazione. A verificare che tale operazione sia stata effettivamente compiuta è l’Agenzia delle Entrate, che sta provvedendo ad inviare delle lettere ai soggetti che sembra non abbiano adempiuto a tale dovere.
I cittadini che ricevono tale lettera, dal loro canto, possono valutare la correttezza dei dati in proprio possesso ed eventualmente regolarizzare la propria posizione.
In particolare, come ricordato su Fisco Oggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate, attraverso tali comunicazioni, le informazioni messe a disposizione del contribuente sono le seguenti:
- “il codice fiscale, denominazione, cognome e nome del contribuente
- l’identificativo catastale dell’immobile indicato dal contribuente nella Comunicazione dell’opzione relativa ai lavori edilizi energetici, sismici, fotovoltaici o relativi alle colonnine di ricarica (articoli 119 e 121 del Dl n. 34/2020, come modificati dalla legge n. 234/2021)
- l’invito a fornire chiarimenti e idonea documentazione attraverso l’apposito servizio disponibile sul sito dell’Agenzia “Consegna documenti e istanze”, nel caso in cui il contribuente rilevi un errore o intenda fornire dati ed elementi sconosciuti all’Agenzia.
- I destinatari della comunicazione possono regolarizzare le eventuali omissioni presentando le dichiarazioni mancanti (articolo 1, commi 1 e 2, del regolamento di cui al decreto del ministro delle Finanze n. 701/1994), beneficiando così delle sanzioni ridotte“.
Mancato aggiornamento rendita catastale dopo Superbonus: come rispondere alla lettera delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate, quindi, deve controllare l’avvenuto aggiornamento delle rendite catastali degli immobili per cui si è usufruito del Superbonus.
A tal fine l’ente invia apposita comunicazione ai cittadini interessati tramite PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno. Ma non solo, tale comunicazione è disponibile anche nel proprio cassetto fiscale. Per fornire una risposta, come già visto, il contribuente non deve fare altro che seguire le istruzioni appositamente indicate nella lettera.
In particolare il destinatario della comunicazione può inviare dei documenti aggiuntivi, attraverso cui, ad esempio, segnalare eventuali elementi sconosciuti all’ente. Tale operazione può essere effettuata in modo facile e veloce attraverso il servizio messo a disposizione nell’area riservata del sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
In alternativa è possibile mettersi in regola, avendo l’accortezza di presentare apposita dichiarazione e provvedere al pagamento delle sanzioni. Onde evitare spiacevoli sorprese, comunque, si consiglia di rivolgersi ad un professionista del settore, come ad esempio un geometra, per ottenere maggiori informazioni in merito.