Mantenere una famiglia è più facile con la busta paga, con la pensione o con la partita IVA?

Si può mantenere una famiglia lavorando a partita IVA? E' più facile per un pensionato.
7 anni fa
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Chi ha più difficoltà a mantenere una famiglia: un lavoratore dipendente, un autonomo a partita IVA o un pensionato? A mettere a confronto le tre diverse fonti di reddito è stato uno studio della Cgia. In uno scenario, che sicuramente a livello generale in Italia non possiamo definire roseo in quanto al reddito medio, sembra che la categoria più a rischio di povertà sia quella delle partite IVA. Secondo lo studio nel 2015 il 25,8% delle famiglie mantenute da un lavoratore autonomo, quindi una su quattro, vive al di sotto della soglie fissata dall’Istat per l’indice di povertà.

Tra i pensionati il rischio povertà è stato riscontrato nel 21% dei casi. Una maggiore sicurezza per mantenere la famiglia, nonostante la media stipendi non sia alta, sembra pervenire dai lavoratori dipendenti che “solo” nel 15,5% sono a rischio povertà.

Partita IVA: da status Symbol a precario

Il risultato è stato l’input per una riflessione su come sia cambiata la concezione della partita IVA. Paolo Zebio, coordinatore dell’ufficio studi della Cgia, ha infatti fatto notare come negli anni il lavoratore a partita IVA abbia perso ogni appeal nella società. Oggi, infatti, in molti casi chi lavora a partita IVA lo fa quasi obbligato da datori che non vogliono assumere e non certo per scelta o convenienza.

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Leggendo i risultati dello studio della Cgia di Mestre emerge anche che il reddito della famiglia mantenuta da un lavoro autonomo è sceso dal 2008 al 2014 di oltre 6.500 euro (- 15,4%), mentre quello dei dipendenti è rimasto pressoché invariato negli ultimi anni (-0,3%).

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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