All’interno della gamma di Certificati emessi da Marex Financial, fra i Phoenix Memory, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 3 società americane appartenenti al macro-settore tecnologico.
A fronte di un impiego di denaro limitato è quindi possibile investire su un portafoglio azionario di 3 aziende americane tecnologiche con core business differente.
Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso, i sottostanti del certificato Marex Financial quotati in America (Nasdaq100), sono rappresentati da: Netflix (NFLX), Tesla (TSLA) e Nvidia (NVDA).
Osservazioni sul portafoglio sottostante
- Le 3 azioni hanno core business totalmente differente ma rimangono all’interno della tecnologia per il loro sforzo technology intensive. Si riduce quindi il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare l’elargizione delle cedole o la restituzione integrale del valore nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
- Inoltre tutti e 3 i titoli azionari possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi ecc).
- Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Attualmente la metrica viaggia a +1,26 per Netflix, mentre Tesla e Nvidia si trova circa rispettivamente a +2,00 e +1,75; si può dire quindi di avere un portafoglio aggressivo nei confronti del benchmark (+1,67 in media), ossia che produce performance mediamente molto più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento.
- Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da Tesla, con una volatilità implicita pari ai 59 punti %. Seguono Nvidia al 44% e Netlfix al 38%. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Marex Financial Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato Marex Financial:
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 55% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 55% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,535% (massimo 18,42% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
- Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 9° mese (dal 29.02.2024) e descescente a step dell’1% ogni mese: dal 100% all’86% dei valori iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Valore nominale unitario di 1000 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1048,15 Euro – intorno alle 11:26 del 20.06.2023 –
Marex Financial Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff
Questo certificato è stato emesso da Marex Financial il 30.05.
Meccanismo cedolare
Il Certificato a marchio Marex Financial in questione paga quindi cedole mensili condizionate di 15,35 Euro, cioè se tutti e 3 sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 55% dei valori iniziali.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 2 i sottostanti risultano sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall
Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 9° mese e decrescente a step dell’1% ogni mese (vedi la struttura). In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:
- se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare (stessa entità della barriera) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 24 cedole più il nominale, ossia 1368,40 Euro.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Il portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante del certificato targato Marex Financial è la seguente:
- Nvidia: valore iniziale (401,11 USD), Barriera/ trigger cedola (220,6105 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 19.06.2023 a 426,92 USD, pari al 106,43% del valore iniziale)
- Netlfix: valore iniziale (392,98 USD), Barriera/ trigger cedola (216,139 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 19.06.2023 a 431,96 USD, pari al 109,92% del valore iniziale)
- Tesla: valore iniziale (201,16 USD), Barriera/ trigger cedola (110,638 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 19.06.2023 a 260,54 USD, pari al 129,52% del valore iniziale)
NB: Per ora il WO è rappresentato da Nvidia e tutti i sottostanti risiedono sopra il valore nominale.
Analisi dinamico-oggettiva
In base alle quotazioni attuali del WO del certificato Marex Financial, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1048,15 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 48,32% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1368,40 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni intorno al 30,55% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore praticamente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO stesso. In altre parole il certificato quota sulla componente lineare.
Codice ISIN del certificato Marex Financial
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