Marex Financial Certificati: investire su Coca Cola e Paypal con ulteriore protezione data dall’airbag

Certificato di Marex Financial che consente di investire su Coca Cola e Paypal con cedole mensili ed ulteriore protezione data dall'airbag.
1 anno fa
6 minuti di lettura
Marex Financial: Certificato Phoenix Memory per investire su software e computer

All’interno dei Certificati emessi da Marex Financial, ne balza all’occhio uno in particolare perché consente di investire su 2 società appartenenti a settori completamente differenti ma con ulteriore protezione data dall’opzione airbag.

In tal modo si dà la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in misto – con un impiego di danaro limitato (1000€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e a eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico potenziale e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.

Cosa molto importante, inoltre, l’assoluta efficienza dei certificati dal punto di vista fiscale. Trattasi infatti di redditi diversi, in quanto derivati cartolarizzati, prodotto tipico utilizzato dall’investitore nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti del certificato di Marex Financial, quotati in America (NASDAQ100 e NYSE), sono rappresentati da Coca Cola (KO) e Paypal (PYPL)

Le 2 aziende hanno core business totalmente differente essendo una impegnata nel food-beverage e un’altra nei pagamenti elettronici. Aumenta in tal senso il rischio di correlazione ossia la probabilità che il valore dei sottostanti fluttui in modo indipendente, andando ad inficiare la corresponsione di cedole e capitale.

Inoltre tutti e 2 i titoli azionari possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale).

Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/ufficialità di nuove tecnologie ecc).n

Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Attualmente la metrica viaggia a +1,38 per Paypal, mentre per CocaCola si attesta rispettivamente a +0,59; quindi si può dire di avere un portafoglio in media quasi in linea nei confronti del benchmark (+0,98), ossia che produce performance mediamente più o meno in linea rispetto al mercato di riferimento.

Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente contenuta e in discesa per tutti e 2 i sottostanti. Attualmente il maggior peso è dato da Paypal con una volatilità implicita media pari ai 31 punti percentuali; segue Coca Cola meno volatile a circa il 15%. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora a illustrare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo, ricavabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Marex Financial Phoenix Memory Airbag: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato Unicredit:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dello 0,68% (massimo 8,16% annuo sul taglio nominale di 1000 Euro)
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 05.08.2024 (9° mese) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Opzione Airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1013,54 Euro – intorno alle 11:30 del 06.11.2023 –

Marex Financial Phoenix Memory Airbag: funzionamento del payoff

Il certificato targato Marex Financial è stato emesso il 31.10.

2023 e ha data di valutazione finale posta al 03.11.2027 (liquidazione il 15.11.2027), è negoziato su EuroTLX ha un valore nominale di 1000 euro.

Il Certificato permette sostanzialmente agli investitori di ricevere premi periodici (ossia delle cedole, degli importi pagati con cadenze prestabilite ed in funzione del rischio dei sottostanti) di 6,80 euro nel caso in cui il valore delle azioni sottostanti, nelle date di osservazione mensili, ha un valore pari o superiore al livello della Barriera, posto per questa emissione al 50% del valore iniziale; in caso contrario non viene pagata alcuna cedola

Tuttavia, grazie all’effetto memoria, i premi eventualmente non pagati in precedenza non vengono persi ma saranno corrisposti successivamente se, in una delle successive date di osservazione, la condizione del pagamento sarà soddisfatta – ovvero quando il valore di tutti i sottostanti risiede sopra la barriera –

Dal 9° mese il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile pari al 100% dei valori iniziali, aumentando le probabilità del rimborso anticipato. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo dei sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data il certificato di Marex Financial elargiscono 6 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore dei sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale.
  • in caso contrario il Certificate paga rimborsa un importo pari al valore nominale moltiplicato per il rapporto fra valore inziale ed il prezzo strike del sottostante WO (Worst Of, ossia con valore finale minore in % rispetto il valore iniziale), che è più basso del rispettivo valore iniziale conferendo maggiore protezione

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

I sottostanti

La situazione attuale sui sottostanti di questo Certificato targato Unicredit è la seguente:

Coca Cola -> valore iniziale/trigger autocall (56,74 USD), Barriera/strike/trigger cedola (28,37 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 03.11.2023 a 56,74 USD, pari al 100% del livello iniziale)

Paypal -> valore iniziale/trigger autocall (56,1 USD), Barriera/strike/trigger cedola (28,05 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 03.11.2023 a 56,1 USD, pari al 100% del livello iniziale)

NB: Per ora il valore iniziale di tutti e due i sottostanti è pari al livello iniziale avendo determinato i valori nel fixing iniziale lo scorso venerdì.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali di uno qualsiasi dei sottostanti del certificato di Marex Financial, e un prezzo lettera (= di acquisto per l’investitore) di circa 1013,54 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se qualsiasi sottostante non scende oltre il 50% dall’attuale quotazione. Considerando la massima redditività potenziale, il certificato pagherebbe 1326,40 Euro (il nominale più 48 cedole), con un rendimento potenziale lordo a circa 4 anni del 30,87% rispetto al suddetto prezzo lettera.

In caso contrario, se il WO scendesse con più forza, il certificato perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore grazie all’effetto airbag: ad esempio a fronte di un -60% di uno dei due sottostanti il certificato sperimenta un -21,07%, a fronte di un -70% il certificato registra un -40,80% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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