La medicina diventerà sempre più telematica per medici e dentisti. Già ribattezzata telemedicina, per gli operatori sanitari, quelli maggiormente coinvolti nei casi di contagio da Covid-19, si renderà sempre più necessario rispettare le distanze coi pazienti.
Dai medici di base, agli specialisti, ai dentisti, agli igienisti dentali, ai fisioterapisti, le precauzioni non saranno mai troppe e già nella fase 2 dell’emergenza sanitaria si stanno adottando le massime precauzioni a cui dovremmo farci l’abitudine per evitare di contagiare o essere contagiati dal Covid-19.
Spariscono le sale di aspetto
La prima grande novità riguarda la chiusura delle sale di aspetto degli studi medici e dentistici. Non ci saranno più assembramenti e code in attesa per le visite e si entrerà uno alla volta in ambulatorio o studio dentistico. In un primo momento, i medici effettueranno, laddove possibile, una prima visita a distanza anche con mezzi video per evitare ogni tipo di contatto. Solo quando estremamente necessario ci si recherà in ambulatorio, ma solo su appuntamento e uno alla volta. In futuro, quindi, le visite in studio diventeranno un’eccezione, mentre le ricette e impegnative saranno definitivamente elettroniche. Anche alcuni esami diagnostici come ecografie ed elettrocardiogrammi viaggeranno a distanza. Le visite mediche saranno sempre più domiciliari e la sanità in questo senso già si sta attrezzando con mezzi e attrezzature per ottemperare a quei bisogni basilari evitando il più possibile l’accesso ai pronto soccorso e agli studi medici. Apparecchiature mobili per effettuare elettrocardiogrammi, misurazione di ossigeno, pressione arteriosa, esami ematologici e spirometrici, ecc. saranno presto in dotazione ai medici.
Cosa cambia per i dentisti
Per i dentisti e igienisti dentali il discorso è un po’ diverso non potendo fare a meno della visita del paziente in ambulatorio. Del resto, l’estrazione di un dente o la cura di una carie non può essere effettuata a distanza.