Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’emissione dei Btp€i e Short nonché il relativo calendario per cui ci si chiede se anche Cdp lancerà dei nuovi buoni fruttiferi postali.
Al momento sembrerebbe di no anche se la scorsa settimana ha debuttato nuovamente la super offerta Smart Premium su libretto di risparmio Smart che premia la nuova liquidità con un tasso lordo del 3%. Il nome è Supersmart Premium 270 giorni che dura proprio 270 giorni ed è attivabile fino al 6 marzo.
Tutti gli altri clienti, invece, possono accantonare il proprio denaro, senza la necessità che vi sia nuova liquidità, nell’offerta Supersmart 180 giorni che offre però un tasso di interesse lordo al termine di questo periodo che è dell’1,50%.
Due Btp e i buoni fruttiferi postali?
Oggi 25 gennaio parte la prenotazione da parte del pubblico del Btp 7 anni e di quello a 10 anni. La presentazione delle domande in asta per il primo sarà domani entro le 11 mentre per il secondo il 27 sempre entro le ore 11.
Il regolamento per le sottoscrizioni, invece, verrà pubblicato il 30 gennaio. Si tratta della quattordicesima tranche di entrambi i titoli di Stato e, mentre il primo scadrà il 15 novembre 2025, il secondo terminerà il 1° giugno 2025. Per quanto concerne la cedola annuale, essa sarà del 2,50% per il Btp a 7 anni con pagamento il 15 maggio 2023 mentre sarà per il secondo dell’1,50% con pagamento il 1° giugno 2023.
L’importo minimo per il titolo di Stato a 7 anni sarà di 1500 euro mentre per quello a 10 anni di 1000 euro. Infine il Mef spiega che il meccanismo di collocamento che si utilizzerà sarà quello dell’asta marginale.
Bfp
Al momento Cassa Depositi e Prestiti non ha annunciato alcun lancio di nuovi buoni fruttiferi postali. Tra quelli disponibili sul mercato, che durano di meno e offrono rendimenti lordi discreti, ci sono i Rinnova e i 4anni Risparmio Semplice.
I buoni fruttiferi postali 4 anni RisparmioSemplice, invece, durano 4 anni e si possono sottoscrivere solo se si attiva un piano di Risparmio Risparmiosemplice. Si può poi ottenere un rendimento premiale (2,50% annuo lordo) al raggiungimento minimo di 24 sottoscrizioni periodiche nel piano. Altrimenti il rendimento standard è dell’1,50% annuo lordo.