Il portale Idealista ha pubblicato un report sul mercato immobiliare dove viene presa in esame la differenza di prezzi per affitto e vendita nel 2020 in Italia. L’obiettivo è di capire in che modo il coronavirus abbia influito sul costo delle due tipologie di contratto su cui si confrontano ogni giorno migliaia di persone.
Monolocale e case in campagna
Il monolocale è la tipologia di immobile che ha visto maggiormente crescere il prezzo degli affitti e delle case in vendita, rispettivamente del 28,9 per cento e dell’8,1 per cento.
Una simile differenza tra la variazione dei prezzi di affitto e vendita viene fatta registrare dalle case in campagna. Come già visto per i monolocali, i prezzi degli affitti sono rincarati (fino al 17,7%), aumento che non è stato invece seguito dal trend della vendita: nel 2020 gli immobili rurali hanno infatti registrato un ribasso dello 0,7 per cento nei prezzi della vendita.
Case con giardino e piscina e a case senza esposizione esterna
Un altro dato interessante ha per oggetto i prezzi degli annunci di case in vendita con giardino e piscina, che pagano l’incertezza dovuta dalla pandemia subendo una flessione pari all’1,1 per cento. Va peggio alle case senza esposizione esterna, i cui prezzi diminuiscono del 3,5 per cento. Un trend quest’ultimo ampiamente previsto dalle tante ricerche sul settore immobiliare svolte in questi ultimi tempi, con sempre più persone interessate all’acquisto di abitazioni con una metratura più ampia e uno sbocco esterno come un piccolo giardino o una piscina.
Di recente si era già parlato di come la pandemia avesse modificato le ricerche di case da parte degli italiani, che sembrano ora preferire case più grandi, spaziose magari con giardino e sopratutto lontane dal caos della città, tanto che stanno tornando di moda le case nei borghi rurali da riqualificare.
Vedi anche: Le case più cercate nel 2020, la classifica degli immobili preferiti