Gli italiani, come molte altre persone in tutto il mondo, hanno sviluppato una dipendenza dalle lavatrici per cui cercano le marche migliori presenti sul mercato.
Oramai per tali elettrodomestici c’è una vera e propria dipendenza in quanto semplificano di molto il processo di lavaggio degli abiti. È sufficiente, infatti, solo caricare i vestiti sporchi, selezionare il ciclo di lavaggio appropriato e lasciare che la macchina faccia il lavoro. Questo fa risparmiare una quantità significativa di tempo e fatica rispetto al lavaggio a mano.
Gli esperti suggeriscono di acquistare la classe A ma non sempre tale tipologia è quella che consuma di meno: ecco allora quali scegliere e i consigli per risparmiare davvero di Altroconsumo.
Prezzo e consumo energia
Desiderate acquistare le migliori lavatrici in commercio? Occhio allora al prezzo di acquisto e al consumo di energia.
Controllare il costo è semplice mentre verificare il consumo non lo è affatto. Altroconsumo ha spiegato che molti seguono solo l’indicazione della classe energetica ma così facendo il rischio è quello di comperare un elettrodomestico che consuma di più rispetto a uno di una classe inferiore. È importante, quindi, controllare il costo annuo. L’associazione ha spiegato che la classe energetica, quella che si legge sull’etichetta, è calcolata sulla base annua dei consumi prodotti quando si utilizza il programma della lavatrice Eco 40-60. Tale programma, però, introdotto solo da qualche anno, non comunica alcuni elementi importanti come la temperatura raggiunta durante il lavaggio. Inoltre la nota negativa è che molti consumatori utilizzano altri programmi quando fanno il bucato per cui i consumi elettrici possono essere diversi da quelli dichiarati nell’etichetta.
C’è però un modo per risparmiare energia con la lavatrice (in tutti i casi) che è quello dello sportello. Ma come funziona? Ebbene, quando la lavatrice ha terminato il lavaggio, si dovrebbe tenere sempre lo sportello di quest’ultima aperto. Così facendo l’acqua evaporerà riducendo la possibilità che si creino delle muffe e dei batteri che potrebbero portare all’usura precoce del prodotto.
Sicuri che le migliori lavatrici siano quelle di classe A? L’analisi di Altroconsumo e consigli per risparmiare
I test di laboratorio Altroconsumo si basano sull’impatto che il prodotto genera sulle spese familiari e ovviamente sulle performance di lavaggio. Per quanto concerne il costo annuo, esso è un valore che tiene conto del costo della luce e del prezzo (in questo caso della lavatrice) spalmato su dieci anni.
Dall’analisi effettuata si evince che quelle a carica frontale di classe A sono gli elettrodomestici che generano il costo annuo più alto. Per l’associazione tra le migliori lavatrici di questo tipo di qualità buona e un costo annuo uguale o più basso di 100 euro c’è la CANDY RO 14104DWMT/1-S. La capacità di carico è 10 kg mentre la velocità massima di centrifuga di 1.400 giri/min. Il prezzo parte invece da 369,94 euro. Tale elettrodomestico ha ottenuto il punteggio di 68 (qualità buona) ed è risultato il miglior acquisto nonché la migliore scelta green. Suggerisce poi la BEKO WUX81232WI con capacità di carico di 8 kg e velocità massima centrifuga di 1.200 giri/min nonché la BEKO WUX71232W con capacità di carico di 7 kg e velocità massima centrifuga di 1.200 giri/min.
Per quanto concerne, infine, i modelli a carica frontale di qualità buona e costo annuo uguale o sotto i 100 euro, suggerisce invece la WHIRLPOOL TDLR 6240S IT (miglior acquisto e scelta green), la CANDY EYT 1262DWE/1-S e la HOTPOINT-ARISTON WMTF 624U IT.
Riassumendo…
1. Gli italiani non potrebbero più fare a meno delle lavatrici per cui cercano le migliori in commercio
2. Non sempre la classe A genera un risparmio assoluto, bisogna attuare infatti diverse tecniche per impattare meno in bolletta
3. Tra le migliori lavatrici per risparmiare per Altroconsumo ci sono la CANDY RO 14104DWMT/1-S, la BEKO WUX81232WI e la BEKO WUX71232W a carico frontale.