Minibond Egea rendono 5,50% per sei anni

Le obbligazioni della multi utility Egea sono in negoziazione sul mercato Extra Mot Pro di Borsa Italiana. Taglio minimo, 100.000 euro
10 anni fa
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Dopo Pasta Zara, esordisce a distanza di 24 ore anche Egea spa sul mercato Extra Mot Pro di Borsa Italiana. La multi utility di Alba (CN), meglio nota come Ente Gestione Energia e Ambiente, ha infatti collocato presso investitori istituzionali minibond per 15 milioni di euro che sono in negoziazione sul mercato regolamentato dal 31 marzo 2015. Egea, controllata dalla famiglia Carini per il 65,1, per il 10,0% da Comuni locali, per il 4,6% da banche e istituti di credito locali e per il 20,2% restante da imprese locali, ha infatti intenzione di espandere le proprie attività nell’ambito territoriale in cui opera e per questo ha fatto ricorso all’innovativo strumento finanziario dei minibond.

Da più di 15 anni, infatti, Egea fornisce i propri servizi, oltre che alla città di Alba, anche a una cinquantina di comuni limitrofi e a 60 realtà produttive industriali.   Obbligazioni Egea 5,50% 2021   Più nel dettaglio, Egea. ha collocato un piccolo prestito obbligazionario da 15 milioni di euro presso un piccolo gruppo di investitori istituzionali molto vicini al gruppo e alla famiglia Carini. Il bond, negoziabile dal 31 marzo 2015 sul segmento Extra Mot Pro di Borsa Italiana, offre un interesse a tasso fisso lordo annuo del 5,5% ed è stato collocato nell’ambito del piano industriale recentemente approvato da Egea. Le obbligazioni senior (IT0005095150), trattabili per tagli minimi da 100.000 euro con multipli aggiuntivi analoghi, staccano la cedola il 31 marzo di ogni anno. Il rimborso avverrà in maniera ammortizzata in quattro rate costanti da 3,75 milioni di euro a partire dal 31 marzo 218 con estinzione del prestito il 31 marzo 2021 (ultima rata). Le obbligazioni, emesse al prezzo di 100 non saranno richiamabili durante i cinque anni di maturazione (call redemption), salvo casi particolari indicati nel regolamento (vedi sotto). I proventi dell’emissione del prestito obbligazionario – si apprende da una nota – saranno utilizzati dal gruppo Egea per finanziare investimenti in impianti e reti realizzate nel corso dell’esercizio 2014, oltre a nuovi investimenti in infrastrutture, energie rinnovabili, ciclo idrico integrato.
Il ricavato dell’offerta potrà essere, inoltre, destinato a finalità di gestione operativa generale del gruppo Egea, ivi inclusa la diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario. L’obiettivo del gruppo Egea è quello di accrescere ulteriormente la propria quota di mercato in uno scenario di progressiva concentrazione del settore sugli operatori maggiormente strutturati e con capacità di investimento nonché di proporsi in modo significativo sui mercati energetici caratterizzati da affinità organizzative e di rete con il contesto storico locale e soprattutto da tassi di crescita rilevanti”   Il Gruppo Egea in sintesi   Nata sessant’anni fa come azienda privata del gas a servizio del solo Comune di Alba, Egea è stata di fatto “rifondata” nel 1983 dalla famiglia Carini, oggi opera in tutto il Nord Ovest, erogando servizi nel settore energetico e ambientale, con clienti di Luce e Gas in tutta Italia. I primi Comuni, diventati Soci del Gruppo nel 1997, oggi sono 124; ad essi si sono via via aggiunte anche molte tra le principali realtà industriali e bancarie della Regione (oggi sono 54 i Soci di tale categoria). Negli anni il Gruppo non ha solo diversificato prodotti e mercati di riferimento, anche all’insegna del risparmio energetico, della riduzione delle emissioni e della sostenibilità ambientale. Soprattutto, l’azienda ha saputo dialogare con Amministrazioni Locali, investitori, imprese e clienti, diventando un punto di congiunzione tra pubblico e privato, che partecipano attivamente allo sviluppo di Egea e, al tempo stesso, del contesto economico, territoriale e sociale in cui opera.   Bond Egea Documento di Ammissione

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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