Modello 730 2011: introduzione

Questa introduzione alla guida per la compilazione del modello 730 2011 definisce quelle che sono le coordinate fiscali generali prima di scendere nello specifico delle istruzioni 730/2011. Dichiarazione redditi 2011 Il modello 730 consente di dichiarare i redditi percepiti nell’ anno di imposta precedente ed è utilizzabile solo da alcuni contribuenti, ma non da tutta la platea delle persone fisiche che sono obbligate a compilare la dichiarazione dei redditi. Il 730 consente di ottenere in maniera celere un’ eventuale rimborso se  dal calcolo delle imposte versate meno le spese deducibile e detraibili scaturisce un credito. Infatti il rimborso in caso
14 anni fa
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Questa introduzione alla guida per la compilazione del modello 730 2011 definisce quelle che sono le coordinate fiscali generali prima di scendere nello specifico delle istruzioni 730/2011.

Dichiarazione redditi 2011

Il modello 730 consente di dichiarare i redditi percepiti nell’ anno di imposta precedente ed è utilizzabile solo da alcuni contribuenti, ma non da tutta la platea delle persone fisiche che sono obbligate a compilare la dichiarazione dei redditi.
Il 730 consente di ottenere in maniera celere un’ eventuale rimborso se  dal calcolo delle imposte versate meno le spese deducibile e detraibili scaturisce un credito.

Infatti il rimborso in caso di credito o il conguaglio in caso di debito viene direttamente trattenuto nella busta paga di luglio dal datore di lavoro (la pensione del mese di agosto o settembre per i pensionati).

 

MODELLO 730 CHI DEVE FARLO

? I lavoratori dipendenti ed i pensionati.
Per attività di lavoro dipendente intendiamo tutti coloro che svolgono il proprio lavoro sotto la direzione ed alle dipendenze di altri, con rispetto orario di lavoro, per una retribuzione erogata in maniera periodica e già stabilita ( art. 49 c. 1 DPR 917/86). Per chi presta attività all’estero occorre verificare come il lavoro viene prestato  e la durata del soggiorno all’estero. Infatti se la prestazione lavorativa ha carattere di continuità e nell’ arco di 12 mesi si soggiorna all’ estero più di 183 giorni, la tassazione è fatta attraverso gli stipendi convenzionali definiti ogni anno con un apposito decreto emanato dal Ministro del Lavoro;

? I produttori agricoli che non sono tenuti a presentare i modelli Irap, Iva e quello 770 ( sia ordinario che semplificato);
? Gli insegnanti ed il personale della scuola che ha un contratto  continuativo perlomeno da settembre a Giugno;
? I lavoratori che abbiano  percepito solo redditi di collaborazione continuativa e che abbiano un sostituto di imposta almeno nei mesi di giugno e luglio.
Nel caso di lavoratori a tempo determinato con contratto inferiore all’anno possono rivolgersi al sostituto d’imposta  se il contratto lavorativo  dura almeno da aprile a giugno, mentre possono rivolgersi ad un centro assistenza fiscale (Caf abilitato e riconosciuto) oppure ad un intermediario abilitato, se il rapporto lavorativo è in vigore almeno da giugno a luglio.

Occorre naturalmente comunicare i dati del sostituto di imposta che effettuerà il conguaglio;

? Contribuenti appartenenti al clero;

? I lavoratori socialmente utili e chi è socio di produzione di cooperative di solo lavoro, pesca, di servizi, di trasformazione di prodotti agricoli;

? Parlamentari, giudici della corte costituzionale e titolari di cariche pubbliche;

? Chi percepisce indennità sostitutive del reddito come indennità di mobilità.

Per i cosiddetti frontalieri ( soggetti residenti e soggiornanti in Italia che raggiungono la sede lavorativa passando la frontiera) vi è un regime agevolato che prevede la tassazione solo per il reddito che eccede la quota degli 8000,00 euro. Se il lavoratore non ricade in una delle due ipotesi sopra descritta allora è soggetta a tassazione secondo le regole ordinarie, aggiungendo eventualmente il trattamento previsto per le trasferte o indennità similari.

Ulteriori chiarimenti: Chi può presentare il modello 730/2011

Pagina 2 del documento ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO 730/2011 – Redditi 2010 (link esterno).

 

MODELLO 730 chi non è obbligato a presentarlo

? Chi possiede solo redditi derivanti dall’ abitazione principale e relative pertinenze;

? Chi nell’ anno di imposta ha percepito redditi da un unico datore di lavoro che è obbligato ad effettuare le ritenute fiscali. Tale esonero vale sia per chi percepisce redditi da lavoro dipendente sia per chi ha in essere una collaborazione coordinata e continuativa. Inoltre l’ esenzione è valida anche per chi  ha un reddito come quello sopra descritto e possiede anche un’ abitazione principale con relativa pertinenza.

? Chi percepisce solo redditi esenti ( come rendite erogate dall’ Inail per invalidità permanente o morte, oppure delle particolari borse di studio,  pensioni privilegiate ordinarie composte ai militari di leva,  pensioni sociali, indennità di accompagnamento)

Ulteriori chiarimenti:

Chi è esonerato dalla dichiarazione – Chi deve presentare il Mod. UNICO

Pagine: da 2 a 3 del documento ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO 730/2011 – Redditi 2010 (link esterno).

 

MODELLO 730 TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

La documentazione tributaria, che ricordiamo non va allegata al modello 730 che si consegna all’ amministrazione tributaria, va conservata fino al 31 dicembre del  quarto anno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi.

 

MODELLO 730 A CHI SI PRESENTA

? Presentazione tramite il datore di lavoro o committente
Se il datore di lavoro o committente si è convenzionato con un CAF dipendenti tramite il quale prestare l’assistenza fiscale ai propri dipendenti e/o collaboratori, il mod. 730 può essere presentato entro il  02 maggio 2011.

? Presentazione tramite CAF
Presentazione tramite CAF o professionista abilitato (consulente del lavoro, dottore commercialista, ragioniere o perito commerciale).
In questo caso il 730 deve essere presentato entro il 31 maggio 2011.


REDDITI DICHIARABILI NEL MODELLO 730

Il Mod.730 può essere utilizzato per dichiarare i seguenti redditi percepiti nel 2010:

  • di lavoro dipendente, di pensione e assimilati;
  • di collaborazione coordinata e continuativa (amministratori, consiglieri di società);
  • di lavoro a progetto;
  • di capitale (utili di Spa, Srl, dividendi etc.);
  • di terreni e fabbricati;
  • di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la Partita Iva;
  • alcuni redditi diversi (es: prestazioni occasionali di natura commerciale o di lavoro autonomo).