In questo articolo diamo risposta ad un quesito pervenuto in redazione, con cui il lettore ci ha illustrato di aver ad oggi già inviato all’Agenzia delle Entrate il proprio Modello 730/2020 precompilato ma solo ora si è accorto di doverlo correggere (deve integrarlo con alcuni oneri detraibili/deducibili). Questi, dunque, chiede come procedere in tal senso?
Ecco cosa rispondiamo
A partire dal 25 maggio scorso e fino al 22 giugno 2020, chi ha già trasmesso il 730 precompilato (con o senza modifiche) e dovesse riscontrare un errore, o si accorga di non aver indicato tutti gli elementi, può annullare la dichiarazione precedente e inviarne una nuova, tramite la relativa applicazione web.
Se trattasi di Modello 730/2020 presentato in forma congiunta, l’annullamento può essere chiesto dal soggetto indicato come “dichiarante” nel modello medesimo.
Modello Redditi aggiuntivo o correttivo
Se, invece, il contribuente dovesse lasciar trascorrere il termine del 22 giugno 2020 senza procedere all’annullamento, potrà perseguire l’altra strada, ossia quella di presentazione del Modello Redditi PF/2020 “aggiuntivo” oppure del Modello Redditi PF/2020 “correttivo”.
Il primo va presentato (come si evince anche dalla guida predisposta dall’Agenzia delle Entrate in merito alla precompilata), laddove occorre effettuare la correzione perché ad esempio sono stati percepiti nel 2019 redditi soggetti a tassazione separata e a imposta sostitutiva, plusvalenze di natura finanziaria o investimenti e attività finanziarie all’estero (quadri RM, RT e RW). Se non si rientra nelle predette casistiche, invece, sarà possibile inviare il Modello Redditi correttivo.
Ad ogni modo, entrambi i modelli (aggiuntivo e correttivo) andranno trasmessi entro il 30 novembre 2020 (ossia entro il termine ordinario di presentazione del Modello Redditi/2020). Trascorsa anche la data del 30 novembre, eventuali correzioni/integrazioni potranno essere effettuate solo ed esclusivamente con il Modello Redditi PF/2020 integrativo e ciò lo si potrà fare fino al 31 dicembre del 2025.