Con la pubblicazione in versione definitiva del Modello 730/2021 (anno d’imposta 2020) è partita ufficialmente la campagna fiscale.
La scadenza per la presentazione del Modello 730/2021 è fissata (salvo proroghe) al 30 settembre 2021. Tale termine vale sia per il modello precompilato sia per l’ordinario (il Modello 730/2021 precompilato sarà disponibile dal 30 aprile 2021).
Chi può presentare il Modello 730/2021
Il contribuente che deve dichiarare al fisco i propri redditi può farlo per il tramite del Modello 730 o con Modello Redditi.
Ad ogni modo, il Modello 730 non è sempre utilizzabile.
- pensionati o lavoratori dipendenti (compresi i lavoratori italiani che operano all’estero per i quali il reddito è determinato sulla base della retribuzione convenzionale definita annualmente con apposito decreto ministeriale)
- persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (es. integrazioni salariali, indennità di mobilità)
- soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
- sacerdoti della Chiesa cattolica
- giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali, ecc.)
- persone impegnate in lavori socialmente utili
- lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno
- personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato
- produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (Mod. 770), Irap e Iva.
Nulla toglie al contribuente che si trova nella condizione di poter presentare il Modello 730, di decidere l’invio della dichiarazione tramite il Modello Redditi.
Il Modello 730/2021 congiunto
Vale sempre la regola che se entrambi i coniugi possiedono solo redditi dichiarabili con il Modello 730 e almeno uno dei due può utilizzare tale modello dichiarativo, essi possono presentare il modello 730 in forma congiunta.
Presentare il 730 congiunto significa inviare una sola dichiarazione dei redditi composta dal modello 730 dell’uno e il modello 730 dell’altro coniuge.
Il vantaggio è che ci sarà un solo prospetto di liquidazione delle imposte e, quindi, un solo risultato finale di liquidazione dato dalla somma algebrica dell’imposta a debito/credito dell’uno e dell’altro coniuge.
Esistono, tuttavia, casi in cui il legislatore non ammette la presentazione del Modello 730 nella forma congiunta. In dettaglio questa modalità dichiarativa non è prevista:
- se si presenta la dichiarazione per conto di persone incapaci, compresi i minori
- nel caso di decesso di uno dei coniugi avvenuto prima della presentazione della dichiarazione dei redditi.
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