Anche se tra i dichiarativi è l’ultimo a scadere, è tra i primi ad essere pubblicato nella versione definitiva. Si tratta del Modello 770/2024 (anno d’imposta 2023), ossia la dichiarazione che devono presentare i sostituti d’imposta in merito alle ritenute operate nell’anno di riferimento. Quest’anno il calendario fiscale vede qualche novità.
Nessuna modifica per la scadenza della Dichiarazione IVA che resta al 30 aprile. Si anticipa, invece, al 30 settembre 2024 il termine id presentazione del Modello Redditi. Dunque, scadenza unificata con il 730.
Il modello dei sostituti d’imposta
Ultima scadenza a calendario per i dichiarativi da presentare quest’anno è per il Modello 770/2024, la cui versione definitiva è stata pubblicata dall’Agenzia Entrate nella giornata del 26 febbraio 2024. Fa seguito al Modello IVA/2024 definitivo e al Modello di CU/2024 definitivo.
Il 770/2024 devono presentarlo i soggetti che nell’anno d’imposta 2023, hanno corrisposto:
- somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale;
- compensi per avviamento commerciale;
- contributi ad enti pubblici e privati;
- riscatti da contratti di assicurazione sulla vita;
- premi, vincite ed altri proventi finanziari ivi compresi quelli derivanti da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero;
- utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, e redditi diversi;
- somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte.
Modello 770/2024, scadenza e presentazione
La scadenza del 770/2024 è stabilita al 31 ottobre 2024. Coloro che saltano la data possono inviarlo tardivamente non oltre il 90° giorno successivo. Dunque, entro il 29 gennaio 2024 (bisogna pagare la sanzione di 25 euro).
L’invio è all’Agenzia Entrate direttamente da parte del contribuente o anche tramite intermediario incaricato (commercialista, consulente del lavoro, ecc.).
Tra le novità di rilievo rispetto al modello dello scorso anno, sono da evidenziarsi:
- l’inserimento della sezione relativa all’affrancamento delle quote da OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio);
- la nota per l’emergenza alluvionale nei Quadri ST e SV;
- la nuova colonna per la gestione del credito da trattamento integrativo speciale nel Quadro SX.
Il modello inviato dopo i 90 giorni dal termine ordinario si considera omesso. In tal caso bisognerà aspettare che l’Agenzia Entrate irroghi la sanzione piena previste.
Riassumendo…
- pubblicato il Modello 770/2024 (anno d’imposta 2023) definitivo
- la scadenza è al 31 ottobre 2024
- se presentato entro i 90 giorni successivi il modello è tardivo e si versa la sanzione di 25 euro
- se presentato oltre 90 giorni successivi il modello è omesso
- il 770/2024 definitivo si aggiunge al Modello IVA/2024 definitivo e Modello CU/2024 definitivo.