Novità importanti per i pagamenti dei tributi, incluse le tasse sulla casa: è disponibile il modello F24 online sui canali telematici messi a disposizione dai Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al servizio grazie all’accordo tra Agenzia delle Entrate e Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica (AIIP).
Il pagamento tramite modello F 24 online può già avvenire presso i concessionari abilitati, in banca e presso gli sportelli postali.
Tutti i chiarimenti sui pagamenti tramite canali diversi dalle banche sono contenuti nel provvedimento 33665/2015 del 9 marzo 2015.
Il conto di addebito dei versamenti eseguiti tramite modello F24, trasmesso mediante i servizi Entratel e Fisconline, può essere individuato dal codice IBAN, oltre che dalle coordinate IBAN già attive (CIN, ABI, CAB e numero di conto corrente).
Guida alla compilazione del modello F24
F 24 online con home banking: dati che si possono omettere
Non è più obbligatorio indicare nella presentazione del modello F 24 il codice fiscale e i dati anagrafici del rappresentante legale/socio amministratore, dei soggetti “persone non fisiche” (PNF) e quelli di residenza, domicilio o sede legale delle parti coinvolte nella presentazione del modello F24.
Versamenti modello F24 Home banking: quali tributi si possono pagare
Tra i tributi più comuni che rientrano in questa nuova modalità ci sono:
– Imu, Tares, Tari e Tasi – tributi speciali catastali, interessi, sanzioni e oneri accessori per l’attribuzione d’ufficio della rendita presunta – Iva – imposte sostitutive delle imposte sui redditi dell’Irap e dell’Iva – imposta sostitutiva sulle vendite immobiliari – Tarsu/Tariffa, Tosap/Cosap