La campagna fiscale 2023 non comprende solo il 730, il Modello Redditi, il Modello IVA. C’è anche il Modello IRAP 2023 (anno d’imposta 2022). Un obbligo dichiarativo che non riguarda tutti. Anzi, c’è da aggiornare proprio l’elenco dei soggetti esclusi.
In primis ricordiamo cos’è l’IRAP e qual è il suo presupposto. Parliamo dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive. E’ un tributo, quindi, dovuto a seguito
dell’esercizio abituale, nel territorio delle Regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
Costituisce in ogni caso, presupposto d’imposta, l’attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato.
Il gettito del tributo finisce nelle casse della regione.
Nuovi soggetti esclusi
I soggetti passivi IRAP, ossia coloro che sono obbligati a pagare, sono individuati dall’art. 3 del D. Lgs. n.446 del 1997. Tali soggetti, sono anche quelli obbligati alla presentazione della relativa dichiarazione al fisco.
Con riferimento all’anno d’imposta 2022, la dichiarazione è fatta con Modello IRAP 2023.
La legge di bilancio 2022 (commi 8-9), ha ampliato la categoria di soggetti esonerati dall’imposta e, quindi, anche dal relativo obbligo dichiarativo. In dettaglio, la menzionata manovra ha escluso dall’IRAP, con decorrenza periodo d’imposta 2022:
- le persone fisiche esercenti attività commerciali (quindi, le ditte individuali);
- gli esercenti attività di lavoro autonomo (liberi professionisti).
Ricordiamo, che erano esonerati dal tributo anche i soggetti partita IVA in regime forfettario e regime di vantaggio.
Termini di presentazione del Modello IRAP 2023
Per quanto riguarda i termini di presentazione della Dichiarazione IRAP 2023:
- per le società semplici, le società in nome collettivo ed in accomandita semplice, nonché per le società ed associazioni ad esse equiparate, la data di scadenza è (salvo proroghe) fissata al 30 novembre 2023;
- per i soggetti all’imposta sul reddito delle società (IRES) nonché per le amministrazioni pubbliche, il termine è fissato nell’ultimo giorno dell’11° mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
Esempio
Società per azioni con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, dovrà presentare il Modello IRAP/2023 entro il 30 novembre 2023.
Una società per azioni, invece, con periodo d’imposta 1° luglio 2022 – 30 giugno 2023, dovrà presentare il Modello IRAP/2021 entro il 31 maggio 2024 (fonte istruzioni Modello IRAP 2023).
Soggetti obbligati ed esclusi dal Modello IRAP 2023
In conclusione, sono esonerati dal Modello IRAP 2023 (anno d’imposta 2022), persone fisiche esercenti attività commerciali (quindi, le ditte individuali) e gli esercenti attività di lavoro autonomo (liberi professionisti). Esonerati sono anche i contribuenti i regime forfettario e di vantaggio.
Ne sono obbligati, invece, le società e gli altri soggetti passivi individuati dal citato art. 3 del D. Lgs. n. 446 del 1997.
Per gli obbligati, il modello può essere presentato direttamente, oppure
- tramite un intermediario abilitato (commercialista, consulente del lavoro, ecc.);
- tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
- tramite società appartenenti al gruppo.