A volte capitano colpi di fortuna che sono davvero impensabili. Avere in casa inconsapevolmente un pezzo da collezione, magari un vecchio fumetto finito in cantina e che dopo anni vale migliaia di euro, oppure una moneta rara. Ed è proprio questo il caso di una monetina greca dal valore nominale di 50 dracme. Al cambio in euro vale meno di 20 centesimi, eppure è stata battuta all’asta in Svizzera e il nuovo proprietario se l’è aggiudicata sborsando ben 162 mila euro.
L’asta fortunata
La moneta rara in questione è stata battuta all’asta in Svizzera lo scorso novembre, e il suo valore è arrivato alle stelle, poiché è stata valutata come moneta storica.
Quest’ultima godeva di un alto valore collezionistico, data la rarità, ed è salita di prezzo per questo motivo, poiché a livello di condizioni non era affatto perfetta. Altra moneta di alto valore è quella di 100 dracme del 1935, battuta all’asta per 32 mila euro. In generale comunque possiamo dire che tutte le monete in rame e in buono stato di conservazione oggi valgono bei soldini. In particolare modo quelle di bronzo. L’asta svizzera è stata gestita da Nikos Mathioudakis e dalla sua società Attica Auctions.
Moneta rara, le dracme sono molto richieste
Arte e storia si uniscono in queste rare monete greche. Le dracme sono infatti particolarmente richieste dai collezionisti proprio per questi due motivi appena citati.
I punti chiave…
- battuta all’asta una moneta rara greca valutata 162 mila euro;
- le dracme sono particolarmente richieste dai collezionisti per il loro valore storico;
- un’altra moneta greca del 1935 è stata battuta all’asta per 32 mila euro.