Una stretta sull’uso dei monopattini elettrici in strada sta per arrivare. Lo prevede un disegno di legge in discussione al Senato per mettere in sicurezza gli utenti che usano i mezzi a due ruote sulle strade.
Fra le novità più importanti, già al vaglio da tempo, ci sarebbe il rispetto del limite di velocità a 20 km/h sulle strade urbane e la possibilità di circolazione sulle piste ciclabili. Si sta discutendo anche sul fatto di limitare la circolazione dei monopattini elettrici dopo una certa ora di sera.
Monopattini elettrici, arrivano le regole
Ma in commissione trasporti al Senato si sta vagliando anche la possibilità di introdurre altre restrizioni. Sarà vietato circolare su strade extraurbane, quindi non il monopattino elettrico non potrà circolare al di fuori dei centri abitati e dei Comuni.
Il monopattino elettrico non potrà essere utilizzato da minorenni e sarà obbligatorio indossare il casco protettivo. Naturalmente il mezzo deve essere omologato alla circolazione su strada e sarà istituito apposito registro nazionale.
Non solo. Fra le altre misure che regolamenteranno l’utilizzo dei monopattini elettrici, anche l’obbligo di indossare un giubbotto catarifrangente a qualsiasi ora del giorno e della notte. Luci sempre accese e obbligo di dispositivi di segnalazione acustica (clacson o trombetta). Infine, assicurazione obbligatoria.
Casco obbligatorio e assicurazione
Ma come mai si è arrivati a una simile regolamentazione, più stringente che per l’uso di biciclette? La risposta sta nei numeri. Nel primo trimestre 2021 – secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore – ci sono stati 44 morti fra i ciclisti. Contro i 37 decessi dello stesso periodo del 2020.
Considerando le restrizioni sulla circolazione, il numero è elevato e indicativo di quanto potrebbe diventare pericoloso non applicare regolamentazioni severe sull’uso dei monopattini elettrici. D’altra parte il ricorso sempre più spinto alla mobilità sostenibile nei grandi centri abitati (si pensi ai riders, ad esempio), fa sì che la densità di circolazione dei monopattini elettrici e delle bici debba essere regolamentata maggiormente.
Boom di vendite grazie ai bonus
Un impulso all’utilizzo dei monopattini elettrici, delle bici a pedalata assistita o dei monowheel è stato dato dal governo Conte nel 2020. Il governo ha incentivato l’acquisto e l’utilizzo di questi mezzi con incentivi statali. Il risultato è stato un incremento delle vendite del 36 per cento grazie al bonus mobilità.
Il successo dell’iniziativa non è stato però accompagnato da una profonda carenza di infrastrutture (piste ciclabili, corsie preferenziali, ecc.) nelle città. Non solo, la legge equipara per ora l’utilizzo dei monopattini elettrici alle biciclette lasciando carenza interpretativa da parte di chi deve controllare ed eventualmente sanzionare.