Morgan Stanley Certificati Memory Collect: introduzione
- Cosa che salta subito all’occhio è che i certificati di investimento sono stati scritti innanzitutto su panieri di 2 titoli appartenenti allo stesso macro-settore operativo, tranne i due certificati, con sottostanti le coppie: Telecom Italia/STM in cui STM produce dispositivi a semi conduttore anche per fibre ottiche e telecomunicazioni; Prysmian/STM in cui Prysmian è specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia, delle telecomunicazioni e di fibre ottiche.
- Essendo solo due i titoli, e nella maggior parte delle volte correlati positivamente, diminuisce il rischio potenziale che il valore degli strumenti sottostanti stessi possa viaggiare indipendentemente l’uno dall’altro andando ad inficiare la ricezione delle cedole o il rimborso del capitale. In altre parole il “rischio di correlazione” diminuisce.
- La terza osservazione è che i panieri sono caratterizzati da un differente bilanciamento del rapporto rischio/rendimento (più è alto il rendimento potenziale più è elevato il rischio di eccessive fluttuazioni dei titoli; il tutto è quindi calibrato anche sulla volatilità implicita).
- La quarta ed ultima osservazione è che hanno tutti delle caratteristiche comuni: data di emissione, data di valutazione iniziale, data di valutazione finale, data di scadenza/rimborso, date di valutazione delle cedole/dell’autocall e stesso valore nominale.
Ora passiamo ad illustrare il meccanismo-funzionamento.
Morgan Stanley Certificati Memory Cash Collect: obiettivo e funzionamento
I 10 investment certificates Memory Cash Collect Morgan Stanley (qui il link), sono stati emessi il 24.02.
Punti salienti dei 10 investment certificate Memory Cash Collect Morgan Stanley
- Protezione: barriera europea sul capitale al 70% dei livelli iniziali (grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale)
- Cedole periodiche: incasso trimestrale dei premi, rappresentati dalle cedole periodiche di diversa entità (legata al rischio dei prodotti)
- Trigger cedole trimestrali condizionate al 70% dei livelli iniziali
- Trigger autocall trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- a partire dal 2° trimestre (24.08.2022), coerente alle date di valutazione delle cedole periodiche e pari al 100% (tutte le altre date di valutazione intermedie sono posizionate il 24 di ogni trimestre)
- Effetto memoria: permette di ottenere tutte le cedole eventualmente non pagate in precedenza se si verifica la condizione di pagamento
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio: nonostante uno dei titoli su cui è scritto un certificato sia denominato in valuta differente (CHF), i prodotti pagano cedole ed un importo di rimborso in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni – favorevoli o sfavorevoli – del cambio EUR/USD
- Valore nominale di 1000 euro
Meccanismo cedolare
I prodotti pagano cedole in caso di rialzo, lateralità o moderato ribasso rispetto al livello iniziale.
I certificati in questione pagano quindi cedole trimestrali di varia entità (in base al certificato) se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 70% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si verifica la condizione del pagamento, ossia quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Meccanismo di rimborso anticipato
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre, coerente alle date di valutazione delle cedole e pari al 100% dei valori iniziali. Se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria).
In caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto la barriera posta al 70% del livello iniziale (come per il trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Effetto memoria
Un Memory Cash Collect permette di recuperare premi persi in date di valutazione antecedenti, infatti, grazie all’effetto memoria, se in una qualsiasi data di valutazione non dovesse verificarsi la condizione di pagamento del premio, esso non sarebbe perso, bensì conservato in memoria e di conseguenza pagato alla successiva data in cui si verifichi la condizione di pagamento. Questo si verifica per ogni premio non pagato.
Esempio di Funzionamento
Caratteristiche
ISIN’s: DE000MS8JP71, DE000MS8JQF2, DE000MS8JP89, DE000MS8JP97, DE000MS8JQG0, DE000MS8JQA3, DE000MS8JQB1, DE000MS8JQC9, DE000MS8JQD7, DE000MS8JQE5.