Moto in autostrada: petizione per far dimezzare il pedaggio per le due ruote

Le moto in autostrada pagano quanto le auto: contro questa disposizione, che la Federazione Motociclistica Italiana e l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo hanno segnalato come un’anomalia tutta italiana, è stata lanciata una campagna e una raccolta di firme online. Nella nota di protesta si legge ad esempio che “in Francia la tratta Parigi-Lione (453 km) costa 33 euro per le auto e 20 per le moto. In Italia, su uno spostamento equivalente come la Firenze-Napoli (468 km), una moto di piccola cubatura paga quanto una vettura di grossa cilindrata: 33 euro”. Colpa delle “concessionarie non applicano, contrariamente a quanto avviene in
8 anni fa
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Le moto in autostrada pagano quanto le auto: contro questa disposizione, che la Federazione Motociclistica Italiana e l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo hanno segnalato come un’anomalia tutta italiana, è stata lanciata una campagna e una raccolta di firme online. Nella nota di protesta si legge ad esempio che “in Francia la tratta Parigi-Lione (453 km) costa 33 euro per le auto e 20 per le moto. In Italia, su uno spostamento equivalente come la Firenze-Napoli (468 km), una moto di piccola cubatura paga quanto una vettura di grossa cilindrata: 33 euro”.

Colpa delle “concessionarie non applicano, contrariamente a quanto avviene in quasi tutta Europa, un pedaggio per le moto inferiore a quello delle auto, se non addirittura gratuito”. La rivista Motociclismo ha lanciato l’hashtag #metapedaggio per sostenere la campagna per il dimezzamento del pedaggio autostradale per le moto.

E’ da tempo che i centauri lamentano questa equiparazione alle auto considerata iniqua e ingiustificata ma è intuibile che, con l’avvicinarsi dell’estate, questa esigenza sia maggiormente sentita. Molti motociclisti infatti si apprestano ad organizzare la vacanza a bordo delle due ruote ma, in Italia, sono scoraggiati dal prezzo delle autostrade.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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