Aston Martin si prepara a costruire il suo primo Suv. Questo è stato mostrato in versione concept in anteprima al Salone dell’auto di Ginevra nel 2015. Aston Martin DBX avrà il compito di dare serio filo da torcere a rivali del calibro di Maserati Levante e Porsche Cayenne quando arriverà sul mercato nel corso del 2019. Piuttosto che costruire il Suv a fianco del DB11 a Gaydon, l’azienda britannica ha preferito spostare la produzione del Suv in un’apposita fabbrica in Galles.
Al momento, questa sembra un magazzino abbandonato, ma dopo la sua ristrutturazione sulla quale Aston Martin investirà molto denaro, questa dovrebbe diventare una fabbrica ad alta tecnologia.
Aston Martin DBX sarà costruito in una base militare convertita che si trova a St Athan, in Galles. Tre “hangar eccellenti” saranno convertiti in un moderno stabilimento di produzione, un progetto molto interessante che prevede di creare circa 750 nuovi posti di lavoro per la regione. Il sito è stato ufficialmente consegnato al CEO di Aston Martin, Andy Palmer, ieri, e dovrebbe essere pronto per iniziare la produzione del nuovo Suv entro il 2019.
“A causa della sua vastità, il Super Hangar St Athan rappresenta un’ottima opportunità per noi per costruire il nostro impianto di seconda produzione, sfruttando una struttura esistente”, spiega Palmer. ” Occorre anche sottolineare che St Athan è, al pari della nostra sede a Gaydon, una ex base della Royal Air Force.” Per quanto riguarda l’aspetto del futuro suv Aston Martin DBX, questo secondo i soliti bene informati prenderà spunto dal Concept mostrato a Ginevra nel 2015 ma avrà rispetto a quel veicolo forme più convenzionali.
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Non si esclude inoltre che in futuro possa arrivare anche una versione completamente elettrica del primo Suv della casa britannica.