La multa per eccesso di velocità, può essere annullata, vediamo insieme quando e come è possibile.
Il primo punto da considerare in riferimento alle multe da autovelox è il rispetto dei termini per la notifica della contravvenzione. La questione, in passato ha generato aspre polemiche tra le amministrazioni comunali e le associazioni di tutela dei consumatori.
La legge stabilisce regole ben precise per la contestazione della multa per eccesso di velocità
Ecco le due regole ben precise per contestare la multa per eccesso di velocità:
- la contravvenzione va contestata immediatamente, all’atto della stessa violazione del codice stradale. La polizia ha l’obbligo di bloccare l’auto ed elevare il verbale, dando in questo modo al conducente la possibilità di opporre le prime difese;
- qualora ciò non fosse possibile, ad esempio sulle strade ad alta velocità o individuate appositamente dal Prefetto, in quanto l’arresto dell’auto diverrebbe troppo rischioso per la circolazione, la contravvenzione va notificata a casa del conducente entro 90 giorni dal fatto accertato.
Per verificare il rispetto dei 90 giorni, il multato non dovrà far altro che leggere il verbale che gli è stato recapitato, in esso è indicata la data e il luogo dell’infrazione.