Multa semaforo rosso: se con telecamere va contestata subito

Le multe per passaggio con semaforo rosso registrate da una telecamera per essere valide devono essere contestate subito.
8 anni fa
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Quando viene segnalata un infrazione a semaforo rosso da una telecamera la contestazione deve avvenire subito, pena la nullità della multa.

Sopra molti semafori sono installate delle telecamere per fotografare la targa delle auto che passano con il rosso, e in questo caso, a differenza di quanto avviene per tutor e autovelox, le telecamere non devono essere presagnalate da un avviso. Molti giudici, però, compresi quelli della Corte di Cassazione, ritengono che la contestazione dell’infrazione debba essere immediata da parte della polizia o dei vigili e il conducente non debba aspettare il momento dell’arrivo del verbala a casa per prendere atto di essere stato multato.

Una volta constata, quindi, l’infrazione del passaggio con il rosso, deve esserci nelle vicinanze un’auto della polizia che blocchi il conducente e gli consegni la multa, dandogli la possibilità di difendersi. Tra l’altro dal giorno in cui gli viene consegnata la multa, il conducente ha 5 giorni di tempo per pagarla fruendo dello sconto del 30%.

Obbligo della contestazione immediata: quando vale?

L’obbligo di contestare immediatamente le multe per un’infrazione di passaggio con il rosso al semaforo è valida, però, soltanto se il semaforo non è posto in presenza di un incrocio, ovvero quando è presente in caso di passaggi pedonali o per esigenze di rallentamento del traffico.

Secondo la sentenza numero 4255 del 2015 della Corte di Cassazione il verbale di contestazione per passaggio con il rosso al semaforo è nulla se la multa non viene notificata immediatamente al trasgressore quando il semaforo non è posto a presidio di un incrocio. La legge, infatti, prevede l’unica ipotesi di esenzione di contestazione immediata di una multa per passaggio con il rosso al semaforo solo nel caso che quest’ultimo regoli l’attraversamento di un incrocio mentre in tutti gli altri casi la contestazione immediata deve essere valutata caso per caso.

A questo punto, quindi, sarà il giudice a decidere se l’eventuale blocco del veicolo per la segnalazione dell’infrazione poteva determinare un pericolo per la circolazione della altre auto.

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