Chi riceve il verbale di multe ad agosto (o altre notifiche di atti giudiziari) può invocare la circostanza che era fuori casa in vacanza per far decorrere i termini per il pagamento con lo sconto della multa o per l’eventuale ricorso, al momento del rientro a casa dalle ferie?
Sospensione feriale dei termini ad agosto: vale per tutte le notifiche di atti giudiziari?
Sappiamo bene, lo abbiamo visto più volte, che chi riceve un atto giudiziario, in base al suo contenuto, ha dei termini perentori per rispondere o fare ricorso.
Multa: termini sospesi in agosto?
Facciamo l’esempio più comune, ovvero quello delle multe ad agosto. In linea generale i termini impongono un massimo di 30 giorni per fare opposizione al giudice di Pace. Tuttavia non tutti sanno che i giudici tengono conto del fatto che ad agosto non tutti i contribuenti hanno accesso alla posta prevedendo la sospensione feriale dei termini. In pratica dal giorno 1 al 31 agosto i termini vengono sospesi. Questo significa che se la decadenza era fissata al 12 agosto, viene automaticamente spostata al 12 del mese di settembre (e se cade nel week end al primo lunedì disponibile). Se invece il termine inizia a decorrere durante il periodo di sospensione dei termini, la decorrenza viene prorogata a settembre.
Chi ad esempio riceve una multa il 28 luglio avrà tempo fino al 27 settembre per andare dal Giudice di Pace; chi invece riceve il verbale di multa ad agosto, ad esempio il 2 agosto, avrà il termine spostato a settembre.
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Sospensione feriale agosto: per quali atti non vale
E’ bene però sapere che la sospensione feriale non vale per tutti gli atti giudiziari. Ad esempio si contano anche i giorni di agosto per il termine di efficacia di un precetto ovvero per avviare un pignoramento ad agosto e per le cause di lavoro.