Naspi e Dis-Coll in scadenza sono prorogati di due mesi. Il decreto di Agosto ha confermato l’estensione del periodo di indennità di disoccupazione per altri 60 giorni dalla scadenza.
L’articolo 5 del decreto numero 104 del 14 agosto 2020 prevede la proroga di due mesi per l’indennità di disoccupazione ai titolari di Naspi e Dis-Coll in scadenza. Il decreto proroga quindi il periodo temporale di fruizione dell’indennità di disoccupazione a tutti coloro il cui benefico è scaduto entro il 30 giugno 2020.
Proroga Naspi e Dis-Coll di altri due mesi
Chi ha beneficiato della precedente proroga per il periodo scaduto fra marzo e aprile potrà ottenere un ulteriore bonus tempora ledi 60 giorni.
Saranno liquidati per primi gli assegni scaduti a maggio. Per saperne di più, è consigliabile consultare la propria posizione assicurativa Inps verificando lo stato dei pagamenti in corso. In alternativa ci si può rivolgere al Contact Center Inps, raggiungibile al numero 803 164 e al numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14.
Importo e casi di incompatibilità
Ma quanto spetta in sostanza per il periodo aggiuntivo riconosciuto ai disoccupati? L’importo sarà pari all’ultima mensilità percepita e calcolata in base all’indennità giornaliera moltiplicata per i giorni spettanti. Non ci sarà riduzione progressiva del 3% come previsto dalla normativa vigente. Pertanto l’indennità degli ultimi due mesi di Naspi e Dis-Coll saranno uguali all’ultima percepita.
In attesa di circolare esplicativa da parte dell’Inps a riguardo, l’indennità aggiuntiva non sarà riconosciuta qualora il beneficiario si sia occupato o abbia percepito altre forme di sostegno al reddito, quali il bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia.
Più tempo per richiedere Naspi e Dis-Coll
Confermata la deroga alla presentazione della domanda di disoccupazione per quest’anno. Fra le varie novità introdotte dal governo con il periodo di emergenza, è utile ricordare che quest’anno ci saranno 60 giorni in più di tempo per presentare domanda di Naspi e Dis-Coll dopo il licenziamento. Con messaggio, numero 49 del 30 marzo 2020, l’Inps ha infatti precisato che coloro che hanno perso il lavoro involontariamente quest’anno avranno 128 giorni di tempo, anziché 68, per presentare domanda all’Inps.
In buona sostanza viene concesso più tempo per richiedere l’indennità di disoccupazione all’Inps per chi perde il lavoro entro il 31 dicembre 2020. La decorrenza dell’indennità sarà quindi a partire dal momento in cui si presenterà la domanda di disoccupazione che potrebbe quindi avvenire, al limite, anche dopo 128 giorni dalla data di licenziamento.
Resta inteso che se la domanda è presentata il giorno dopo la data di cessazione del rapporto di lavoro. La prestazione decorrerà dall’ottavo giorno successivo, mentre se la domanda è stata presentata successivamente all’ottavo giorno la prestazione decorrerà dal primo giorno seguente la data di presentazione della domanda.