Da qualche giorno circola in rete una notizia secondo cui dal 2035 diremo addio alle strisce blu e ai parcheggi a pagamento. In realtà le cose non stanno proprio così, o almeno il discorso sulla transizione elettrica non può essere presentato con titoli sensazionalistici o semplicistici.

Facciamo un passo indietro. L’articolo in questione non riporta una data qualunque: il 2035 è l’anno in cui in Europa scatterà lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel. Ma da qui a dire che a partire dal 1° gennaio di quella data non esisteranno più le strisce blu e i parcheggi a pagamento è un tantino forzato.

Cosa c’entrano le auto elettriche

Perché se è vero che oggi le auto elettriche godono di diverse agevolazioni, tra cui appunto i parcheggi gratuiti nelle strisce blu, è altrettanto vero che non funziona così in tutti i Comuni. Tra le altre cose, non è nemmeno detto che in futuro tali agevolazioni saranno confermate.

Un conto infatti è spingere sulla compravendita di auto elettriche, con sconti e prezzi vantaggiosi rispetto ad una macchina con motore endotermico. Un altro paio di maniche è confermare tali sconti anche nei prossimi anni, quando il parco macchine degli italiani vedrà una presenza sempre maggiore di auto elettriche.

Se invece si vogliono fare le cose semplici, allora possiamo dire che già oggi abbiamo detto addio alle strisce blu. Se il discorso vale per il 2035, non vediamo perché non debba valere anche per quest’anno.

È vero che nel 2035 diremo addio alle strisce blu e ai parcheggi a pagamento?

Ripetiamo: da qui al 2035 di anni ne mancano ancora più di 10. Nessuno sa ancora se lo stop alla vendita di auto a benzina o a gasolio verrà confermato anche nel prossimo futuro. Nessuno sa se i governi nazionali, incluso quello italiano, spingeranno ancora sugli incentivi e le agevolazioni per le auto elettriche.

E nessuno sa nemmeno se l’esenzione per il pagamento delle strisce blu proseguirà anche nei prossimi anni oppure no.

Quindi no, è ancora molto presto per dire addio alle strisce blu e ai parcheggi a pagamento. O almeno qui in Italia.

Ad oggi, pensare che tra 12 anni nessuno pagherà più il parcheggio nelle strisce blu, quindi, è molto prematuro. Bisognerà vedere se nel frattempo davvero tutti gli automobilisti saranno passati o meno all’auto elettrica. In ogni caso, bisogna sottolineare che ad oggi non pagare il parcheggio in alcune zone è solo un incentivo per passare alle auto elettriche appunto. Tra 12 anni, chissà.

Riassumendo

– In rete sta circolando una notizia che indica il 2035 come la data di abolizione delle strisce blu e dei parcheggi a pagamento.
– L’articolo si basa su un’equazione semplice: oggi le auto elettriche sono esenti dal pagamento delle strisce blu in alcuni comuni italiani, quindi nel 2035 quando ci saranno in circolazione soltanto auto elettriche nessuno pagherà più il parcheggio a pagamento.
– Non vi è però alcuna certezza che nel 2035 i titolari di un’auto elettrica continueranno a godere di queste agevolazioni.
– Al momento l’esenzione del pagamento delle strisce blu è appunto un incentivo per passare da una macchina con motore a benzina o a diesel a una elettrica.
– Nessuno può sapere se questa agevolazione verrà resa definitiva in futuro e se lo stop alla vendita di auto a benzina o diesel sarà confermato.