Con la ripresa della vita normale dopo la pandemia, le persone sono tornate a viaggiare ma è anche vero che i prezzi sono sempre più alti per alloggiare negli hotel. La pandemia e l’inflazione hanno avuto pesanti ripercussioni sul settore turistico e ora con la domanda che a volte supera l’offerta i prezzi non lasciano scampo.

Airbnb, piattaforma di affitti brevi nota in tutto il mondo, torna alle origini. Quest’anno debutterà Stanze, un progetto che vuole riavvicinare la società alle origini.

Qualcuno di voi ricorderà come nacque Airbnb: dall’esigenza di avere un’entrata extra per pagare l’affitto. Così i due fondatori di Airbnb aprirono le porte della loro casa a San Francisco per ospitare in una stanza un’altra persona. Ma come funzionerà Stanze? Quali sono le cose da sapere sul nuovo servizio di Airbnb? Ecco quello che attende i viaggiatori di tutto il mondo a partire da quest’anno.

Stanze di Airbnb: ritorno alle origini

Il progetto Stanze prevede un profilo più approfondito dell’host, cioè del proprietario della casa, con curiosità e professione che verranno girate ai viaggiatori. In questo modo quest’ultimi avranno più informazioni sulla persona che li ospiterà. Un’altra novità di Stanze è rappresentata dalla semplicità con cui i viaggiatori troveranno l’offerta nel portale, insieme ai dettagli di ognuna. Ad esempio si conosceranno informazioni dettagliate sugli spazi condivisi, dal giardino alla cucina e il soggiorno. Saranno incluse anche altre info importanti, come la tipologia del bagno (in comune o privato) e la presenza o meno della serratura nella porta della camera da letto.

L’intervista del co-fondatore di Airbnb a Repubblica

In un’intervista rilasciata in esclusiva a Repubblica, il CEO e co-fondatore di Airbnb Chesky ha inoltre posto l’accento sulla rivoluzione che arriverà con l’intelligenza artificiale, destinata a cambiare per sempre il settore del turismo.

Dal punto di vista di Airbnb, per esempio, l’IA offrirà una risorsa fondamentale per far fronte alle sempre più numerose richieste da parte delle strutture. Ogni giorno Airbnb si ritrova a gestire senza un front desk milioni di alloggi in tutto il mondo. Grazie all’intelligenza artificiale, la piattaforma sarà in grado di gestire al meglio le richieste, non senza trascurare l’importanza dell’intelligenza umana nei casi più gravi.

Le prossime novità della nota piattaforma

Insieme al ritorno alle origini esemplificato con Airbnb Stanze, ci sono anche altre due novità importanti di cui tenere conto: check-out più chiaro e assistenza del servizio clienti in 120 secondi. In primis gli ospiti di ciascuna struttura potranno fornire nelle loro recensioni feedback esaustivi sulla modalità di check-out offerta dagli host. In caso di un numero elevato di recensioni negative, gli host perderanno il loro annuncio sul sito. Un’ulteriore miglioria è arrivata sul fronte delle mappe, migliorate in maniera sensibile rispetto al passato.