Lo scandalo dei würstel ha fatto alzare la soglia di attenzione e ora i controlli si stanno facendo sempre più attenti. L’allarme Listeria continua a preoccupare, soprattutto dopo i 3 decessi registrati e gli oltre 70 casi di persone finite in ospedale. Altri prodotti sono finiti sotto la lente d’ingrandimento e il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed – Rasf) ha subito ritirato dal mercato una imburrata di bufala prodotta in Italia.

La presenza di Listeria è stata ancora una volta la motivazione del ritiro dal mercato. Per quanto riguarda, invece, i lotti di pescespada provenienti dallo Sri Lanka e richiamati, il motivo è un eccesso di livello di mercurio riscontrato nel prodotto. Il rischio batterico però continua a essere la principale preoccupazione degli italiani e stavolta sul banco degli imputati ci finiscono anche i pancake.

Allarme Listeria nei pancake

Stavolta il Ministero della Salute ha richiamato in via precauzionale i pancake al cioccolato prodotti da Bernard Jarnoux Crêpier. La segnalazione è arrivata in collaborazione con Carrefour, e il motivo è la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Insomma, siamo di fronte a un incubo che sta spaventando i consumatori. Si tratta di una paura giustificata, visto cosa è accaduto con i würstel. Se a questo ci aggiungiamo anche le preoccupazioni derivate dall’allarme spinaci scoppiato la settimana scorsa, ecco che i nostri concittadini iniziano a chiedersi cosa potranno ancora mangiare senza paura.

La data di scadenza dei pancake ritirati è l’11/10/2022. Vengono prodotti nello stabilimento della zona industriale di Lanjouan a Lamballe, in Francia e venduti con il marchio di identificazione FR 22.093.041 CE in confezioni di sei pezzi (150 grammi). La Listeria è un batterio particolarmente pericoloso. Coloro che sono affetti da listeriosi subiscono un grave danno al sistema immunitario. Come già anticipato, il batterio è stato causa di 3 decessi negli ultimi mesi in Italia, mentre circa 70 persone sono state ricoverate a causa della grave infezione che ne ha minato le difese.

Tanti nuovi richiami per le autorità

L’allarme Listeria ha fatto scattare l’attenzione sui nostri alimenti e non sono mancati ulteriori richiami anche per altri prodotti che presentavano delle anomalie sospette. A tal proposito è stato ritirato dal mercato un lotto di semi di sesamo biologici a marchio ViviVerde Bio per presenza di Salmonella. Il lotto in questione è il L138/22 con scadenza a maggio 2023. Si tratta di confezioni da 250 grammi prodotte per Coop Italia dall’azienda Melandri Gaudenzio Srl.

I controlli a tappeto stanno coinvolgendo anche gli stabilimenti e il 10 ottobre i carabinieri del NAS di Ragusa hanno chiuso un’industria conserviera sospendendone la produzione a causa di gravi violazioni in materia ambientale. Sulla nota rilasciata dal NAS si legge che l’azienda lavorava senza l’autorizzazione per lo scarico dei reflui di tipo domestico ed era inoltre priva dell’impianto di depurazione proveniente dal ciclo di lavorazione dei prodotti agroalimentari.