La stagione calcistica è finita, ora è tempo di vacanze per tutti, soprattutto per chi durante l’anno ha incassato bei quattrini. Stiamo parlando degli allenatori più pagati al mondo. la classifica con la top 10 si aggiorna ancora, alla luce naturalmente dei nuovi stipendi, per alcuni davvero faraonici, guadagnati da questi maghi della panchina. In realtà, la definizione di mago per alcuni potrebbe essere alquanto discutibile, visto che ad esempio in lista ci sono anche nomi che non hanno fatto particolarmente bene di recente.

Ma bando alle chiacchiere, vediamo chi sono i più ricchi di questa specifica categoria.

Allegri e Inzaghi nella top 10

A stilare la classifica ci ha pensato Equipe, che è andato a fare un po’ di conti nelle tasche di questi strateghi del calcio. Benché il Manchester City sia la squadra che ha trionfato in tutte le competizioni della stagione a cui ha partecipato, non è Pep Guardiola il tecnico più pagato. Probabilmente, per lo spagnolo ci sarà presto un sostanzioso ritocco allo stipendio, ma per ora non è lui a figurare tra i faraoni del calcio giocato. Al primo posto abbiamo invece Diego Pablo Simeone, ormai all’Atletico Madrid dal 2011. L’allenatore argentino intasca addirittura 34 milioni all’anno, ossia 2,83 milioni di euro al mese. Una cifra davvero mostruosa e sostanzialmente ingiustificata, visto che soprattutto quest’anno la sua squadra ha fatto acqua da tutte le parti: subito eliminata dalla Champions, la coppa che più conta, e solo terza in campionato spagnolo.

Al secondo posto abbiamo invece il già citato Guardiola. Lo spagnolo ha vinto tutto quel che poteva vincere quest’anno, arrivando al triplete (oggi si chiama treble). Il tecnico spagnolo arriva a guadagnare ben 22,4 milioni di euro all’anno, ossia 1,87 milioni al mese. Una cifra più che meritata se paragonato a quanto incassa il primo in classifica. Al terzo posto a completare il podio abbiamo invece Jurgen Klopp del Liverpool.

Il tecnico tedesco incassa 17,8 milioni all’anno. Anche per lui la stagione è stata tutt’altro che lusinghiera, ma i suoi meriti non sono in discussione, visto ciò che ha fatto gli scorsi anni. Usciamo dal podio, ma rimaniamo in Premier League con il tecnico del Chelsea Graham Potter. Il tecnico è stato esonerato a marzo, ma il suo stipendio è ancora in corso. Prende 13,5 milioni idi euro all’anno.

Allenatori più pagati, ci sono anche gli italiani

Eccolo finalmente il primo italiano in classifica. Al quinto posto infatti troviamo, proprio a metà classifica, Massimiliano Allegri. La sua stagione europea è stata disastrosa, soprattutto in Champions. In campionato ha conquistato il secondo posto, ma la Juventus è stata retrocessa al settimo posto per una pesante penalizzazione di 15 punti dovuta allo scandalo plusvalenze di cui è stato accusato il club. Lo stipendio di Max è di 12,8 milioni di euro l’anno. Tra gli allenatori più pagati c’è anche Thomas Tuchel, per lui 12 milioni l’anno percepiti dal Bayern Monaco. Al settimo posto un altro italiano, Sir Carlo Ancelotti, ormai un’autorità del mondo del calcio. Anche quest’anno ha sfiorato la finale di Champions, ma in campionato si è dovuto inchinare al Barcellona. Per lui lo stipendio è di 11 milioni l’anno.

All’ottavo posto ancora un italiano. Si tratta della news entry Simone Inzaghi. Stagione a dir poco esaltante la sua con l’Inter. Coppa Italia e Supercoppa sono i trofei portati a casa. Su tutte però spicca la finale di Champions, dove ha costretto il Manchester City a giocare come una squadra normale, nonostante non lo sia affatto. Guadagna 10 milioni l’anno. Si rimane in Serie per il nono posto, occupato da Jose Mourinho. Il tecnico portoghese guadagna con la Roma 9,2 milioni all’anno, anche se la sua avventura in giallorosso dovrebbe essere al capolinea.

Infine, al decimo posto abbiamo Xabi Alonso che dal Bayer Leverkusen percepisce 5 milioni di euro all’anno.

In sintesi…

  • Simeone è ancora il tecnico più pagato al mondo con 34 milioni all’anno;
  • Guardiola è secondo, mentre a completare il podio c’è Klopp;
  • tre italiani nella top ten, Allegri, Ancelotti e Simone Inzaghi.