Aria di grandi cambiamenti per Jeff Bezos e soprattutto per la sua azienda Amazon. Il patron ha infatti deciso di spostare la sede da Seattle, Washington, a Miami, in Florida. In quest’ultimo stato la tassazione è decisamente più favorevole, ma come se non bastasse in nove giorni Bezos ha deciso di vendere 50 milioni di azioni. Quanto ha incassato in tutto?

Priorità al denaro

Sempre sia diventata la sua priorità principale quella di far soldi. Bezos batte cassa e mette in cascina un bel po’ di soldini.

Il trasferimento in Florida e la cessione di azioni potrebbero non essere due eventi collegati, anche se in realtà lo sono eccome, se pensiamo che il comune denominatore dei due fatti è appunto quello di migliorare le finanze di Amazon. Come detto, infatti, la tassazione a Miami è decisamente più vantaggiosa rispetto a quella di Seattle, quindi tale trasferimento dal punto di vista imprenditoriale risulta essere perfettamente sensato. La notizia più interessante però è quella relativa alle nove sedute azionarie che si sono tenute tra il 7 e il 20 febbraio. In queste Bezos ha liquidato sul mercato ben 50 milioni di azioni.

Se vi state chiedendo quanto ha incassato, ebbene la risposta è ben 8,5 miliardi di dollari. Si tratta di una cifra record che probabilmente stupisce lo stesso Bezos, il quale pensava di completare il suo piano di vendita addirittura in quasi un anno. Le sue previsioni infatti sostenevano che avrebbe completato la vendita delle azioni entro gennaio del prossimo anno. L’ultima transazione è stata invece registrata lo scorso martedì 20 febbraio e il risultato finale registrato, come detto, è stato di 8,5 miliardi di dollari incassati.

Amazon va in Florida per risparmiare

I super ricchi sanno anche risparmiare, nonostante i loro conti in banca potrebbero permettere loro di non badare a spese. Quando si gestisce un’impresa però saper tenere a bada i conti è sempre una qualità imprescindibile.

Ed ecco quindi che Bezos sposta Amazon da Washington alla Florida. Ufficialmente lo spostamento è motivato dalla volontà di Bezos si stare più vicino alla sua famiglia e alle attività di Blue Origin, l’altra società di sua proprietà. Ai più maliziosi però non è sfuggito anche il grande vantaggio economico di tale trasferimento, visto che la diversa tassazione della Florida permetterà ad Amazon ben 600 milioni di tasse. A Washington, infatti, Dan 2022 vige una nuova tassazione regolamentata dall’introduzione di un’imposta del 7% sulle vendite di azioni e obbligazioni, applicabile su importi superiori a 250 mila dollari.

Prendendo a paragone le operazioni registrate nelle ultime settimane con le vendite delle azioni, in Florida ha risparmiato come detto 600 milioni di dollari rispetto alla tassazione di Washington. Che fosse un momento propizio per le vendite delle azioni, poi, lo dimostra il fatto che anche altre big del mondo tech stanno vendendo in questo momento. Il Gruppo Meta, ad esempio, ha ceduto tra novembre e dicembre scorso 1,28 milioni di titoli liquidati per un totale di 428 milioni di dollari guadagnati. Tornando ad Amazon, le grandi manovre del colosso dell’e-commerce sembrano non finire mai, e anche la piattaforma streaming Prime Video si prepara a grandi novità che potrebbero far storcere il naso a molti abbonati. Siamo certi però che con Jeff Bezos al comando, l’azienda saprà sempre fare cassa e rimanere ai vertici del settore.

I punti chiave…

  • La sede di Amazon si sposta da Washington in Florida, dove vige una diversa tassazione;
  • in 9 giorni Bezos ha venduto 50 milioni di azioni e ha guadagnato 8,5 miliardi di dollari;
  • con la diversa tassazione il risparmio sui guadagni azionari è stato di 600 milioni di dollari.