Mentre l’industria cinematografica sta scioperando contro le nuove direttive delle major, c’è chi si interroga sul quanto guadagnano gli attori di Hollywood. Se pensate siano tutte star vi sbagliate di grosso. Esistono infatti ingaggi davvero risicati, in alcuni casi addirittura sottopagati. Vediamo di che cifre stiamo parlando.

Un guadagno non sempre soddisfacente

Lo sciopero sembra essersi rivolto soltanto verso l’intelligenza artificiale, ma in realtà le cose non stanno proprio così. Ancora una volta, infatti, il motivo scatenante delle proteste degli attori di Hollywood sono i soldi.

Secondo i dati nel 2022 il salario medio in California è stato di 36,7 dollari all’ora. Se pensate che gli attori e le attrici invece guadagnino di più vi sbagliate di grosso, poiché in questo caso invece la media scende addirittura a 27,7 dollari l’ora. Quasi 10 dollari in meno rispetto alla media statale. In più c’è da considerare che tale professione non viene esplicata tutti i giorni. Solitamente, i guadagni di questi attori viene rinfoltito da proventi relativi ai diritti d’autore, ma con l’arrivo delle piattaforme streaming tali proventi si sono quasi azzerati. Ecco quindi una ragione valida per scioperare (altro che intelligenza artificiale).

Insomma, quando si pensa alle star di Hollywood bisogna tenere fuori tutti gli altri attori che lavorano a queste produzioni. Si tratta solitamente di parti piccole, se non addirittura comparse. In questo caso, come abbiamo visto, le paghe sono decisamente basse, considerando anche il costo della vita in California e il fatto che questi professionisti non lavorano tutti i giorni, ma soltanto per brevi periodi dell’anno. In sintesi, una paga media inferiore a quella base del proprio stato, rende praticamente impossibile continuare a vivere in California, e magari portare anche avanti una famiglia. A volte, però, prendere parte a un determinato prodotto, significa dover rinunciare a un altro ruolo.

Ad esempio, se un piccolo attore interpreta una serie per bambini, gli sarà poi difficile fare anche un film horror, poiché il suo ruolo potrebbe essere pregiudizievole per la serie.

Attori Hollywood, una professione difficile

Si recita per passione, si intraprende una determinata carriera artistica innanzitutto per il piacere di fare quel determinato lavoro. Spesso però si è costretti a rinunciare, poiché la paga non è adeguata e allora si passa a qualcosa di completamente diverso pur di sbarcare il lunario. Eppure, fino a poco tempo fa non era così. Fare l’attore negli Stati Uniti era una professione seria e redditizia, anche per i piccoli interpreti, i quali potevano appunto migliorare il proprio reddito con spot, doppiaggio e soprattutto diritti d’immagine e d’autore. Le cose però ora stanno cambiando e la professione è diventata praticamente sottopagata rispetto alla media della California. In sostanza, attualmente un ruolo medio-piccolo in una serie di successo il diritto d’autore rende circa 600-700 dollari in un anno, molto meno dei 20mila-40mila di alcuni anni fa.

Una parte più importante può fruttare circa 4000 dollari alla settimana (circa 71 dollari l’ora). Sembra molto, ma in realtà se si considera che le settimane di lavoro sono poche (a volte anche solo un paio all’anno) ecco che significa praticamente fare la fame. In poche parole, per questi attori Hollywood non basta più e l’unica soluzione è quella di trovar una professione completamente diversa che permetta almeno di lavorare e guadagnare anche durante il resto dell’anno. Naturalmente, i discorso è completamente diverso per le star. Parliamo non necessariamente di Brad Pitt e George Clooney, ma anche di attori più o meno famosi che hanno comunque il loro nome nei titoli di testa. Ad esempio, star come Daniel Craig ha guadagnato 100 milioni di dollari per i due film della saga Kvinet Out.

Tom Cruise ha guadagnato la stessa cifra per un solo film, il nuovo Top Gun.

Le attrici più pagate, come Sofia Vergara, Scarlett Johansson e Sandra Bullock, tra il 2021 e il 2022 hanno guadagnato rispettivamente 43, 56 e 70 milioni di dollari a film. Qualche anno fa, invece l’attore più pagato di Hollywood era Robert Downey jr che con Iron Man 3 aveva incassato 75 milioni di dollari. Queste star però rappresentano solo ‘1% degli iscritti al sindacato attori. Per le comparse invece la cosa sta diventando difficile. Fino a qualche anno fa anche per loro il ruolo di comparsa era un lavoro vero e proprio, e non un modo per arrotondare come da noi in Italia. Ora però le cose stanno cambiando.

I punti chiave…

  • gli attori di Hollywood continuano a scioperare, il vero motivo sono ancora una volta i soldi;
  • in realtà i piccoli e medi attori hanno una paga inferiore alla media della California;
  • le star invece continuano a guadagnare milioni, ma rappresentano solo l’1% degli iscritti al sindacato.