La vogliono tutti o quasi, ma le vendite nel nostro Paese stentano a decollare. La situazione per l’auto elettrica è tutt’altro che florida nel nostro paese, nonostante un recente sondaggio abbia dimostrato che in realtà gli italiani sarebbero più che propensi da acquistarla. A quanto pare però ci sono elementi che non convincono e che ne frenano la scelta.

Il nuovo studio sul caso

Grazie al lavoro svolto dagli esperti di Report Mobility Consumer Index, il 2023 ha dato un dato chiarissimo in merito all’auto elettrica nel nostro paese.

Lo studio si concentra su un preciso sondaggio, ossia quanto italiani sono interessati all’acquisto di un veicolo di questo tipo. Ricordiamo che si tratta di un argomento particolarmente caldo ormai in tutto l’occidente, visto che l’Unione Europea è intenzionata a renderle praticamente obbligatorie a partire dal 2035, anche se per molti tale data dovrà essere necessariamente rivista, poiché per tanti paesi sarà quasi impossibile rispettare tale termine. Ciò non toglie che ormai molte politiche su muovono in questo senso, ma mancano forse ancora gli incentivi necessari a favorire la crescita di questo settore. La Germania, ad esempio, ha ridotto enormemente le agevolazioni, e l’acquisto di queste macchine ne ha risentito non poco.

In Italia la situazione è alquanto caotica, soprattutto data la scarsa presenza di colonnine di ricarica. E infatti, il recente sondaggi stilato dagli esperti ci dice che i nostri connazionali sono scoraggiato proprio dal fatto che mancano nel nostro Paese le infrastrutture adeguate all’utilizzo dell’auto elettrica. Eppure, proprio di recente le colonnine di ricarica iniziano a spuntare come funghi, grazie a fortunati accordi raggiunti dai vari comuni con le aziende che le distribuiscono sul territorio. Ci viene forse il dubbio che gli intervistati non ne siano a conoscenza, e sono probabilmente rimasti a quella che era effettivamente la situazione nel nostro paese fino a qualche mese fa.

Auto elettrica, il sondaggio

A questo punto, addentriamoci finalmente nello studio effettuato da Report Mobility Consumer Index e scopriamo cosa ci dicono i numeri del sondaggio. A quanto pare, il 70% degli intervistati ha affermato di voler acquisire un’auto elettrica. Solo il 3,9% però lo ha realmente fatto. È questo infatti il dato che viene fuori dalle nuove immatricolazioni registrate quest’anno. C’è chi parla di cattiva percezione della situazione da parte degli italiani. A scoraggiarli infatti i fattori sono due, il primo, come abbiamo visto, si riferisce al problema delle colonnine di ricarica. Problema che in realtà sembra stia rientrando, visto che anche il nostro paese ora ne p adeguatamente fornito a livello di infrastrutture. Il secondo problema è quello relativo al prezzo di queste vetture. Per molti rimane una spesa decisamente proibitiva, quindi le buone intenzioni sono condannate a rimanere solo una fantasia.

Secondo gli esperti di neuroscienze, bisognerebbe lavorare anche di psicologia. L’idea sarebbe infatti quella di far capire agli italiani che l’aspetto economico è comunque vantaggioso, visto che la spesa a lungo termine verrà recuperata con i consumi molto più ridotti delle auto elettriche rispetto a quelle che utilizzano carburante. Insomma, gli esperti ora suggeriscono ai venditori di mostrare anche gli effetti a lungo termine sulle tasche degli italiani, al fine di evitare lo scoraggiamento iniziale e incentivare finalmente gli acquisti nel settore. Vedremo se gli addetti ai lavori raccoglieranno questo suggerimento e sapranno finalmente convincere gli automobilisti di tale scelta.

I punti chiave…

  • il 70% degli italiani vorrebbe acquistare un’auto elettrica, ma solo il 3,9% lo fa realmente;
  • a scoraggiare ci sono soprattutto i costi troppo alti delle vetture, visto che ora le colonnine di ricarica stanno iniziando a proliferare;
  • secondo gli esperti, bisognerebbe far capire agli italiani che la spesa iniziale verranno ampiamente recuperata nel giro di qualche anno.