L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio dal quale è emerso quali sono le città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e spese trasporti (gomme, benzina e gasolio). La classifica è stata effettuata elaborando i dati Istat dell’inflazione di ottobre, aumentata a causa del rincaro dei beni energetici. Le conseguenze ovviamente si traducono in bollette più alte e costi maggiori nei trasporti.
Bollette: quali sono le città dove con i maggiori rincari di luce, gas e trasporti
Nella classifica delle città con i maggiori rincari (luce, gas, riscaldamento), sul podio troviamo Verona con un aumento del 37,5% rispetto ad ottobre dello scorso anno.
Quali sono le città con i maggiori e minori rincari sui trasporti
Purtroppo non solo luce e gas. Anche sui trasporti di evidenzia una stangata, esattamente dell’8,7%. Questo tradotto significa 301 euro in media a famiglia. Come detto prima, il rincaro si deve soprattutto al costo più alto delle spese di esercizio dei mezzi pubblici privati. Ebbene la città dove si paga di più, in particolar modo per manutenzione auto e carburante (+21,1%) è Grosseto seguita da Gorizia con un +15,3% e da Trieste con un +15,1%. Ci sono poi Udine con un +14,5%, Potenza con un +14,1% ed Ascoli con un +13,7%.
L’Unione Nazionale Consumatori ha anche comunicato quali sono le città con i minori rincari. Le più convenienti sono Forlì-Cesena e Aosta con un +9,4% seguite da Benevento e Ferrara con un +9,8%.
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