La crisi dovuta all’inflazione e al caro energia si sta facendo sentire sempre più sulle tasche degli italiani. Ma quanto si pagava prima? L’analisi effettuata da Csel ci svela quelle che sono le bollette più alte secondo le varie città italiane.

Facciamo il punto della situazione andando a consultare la classifica effettuata dagli esperti e basata sui dati Mef-Siope che si riferiscono al periodo 2018-21. Elettricità, illuminazione pubblica, gas e altre spese al vaglio delle indagini. Vediamo quali sono i comuni che hanno fatto spendere di più ai propri cittadini.

Bollette più alte, la classifica

Nel quadriennio preso in esame, la spesa comunale media è di 30 mila euro al mese. Questo è quanto ha appurato dalle sue indagini il Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici. Nei comuni fino a 5000 abitanti la media era di 9650 euro al mese, mentre per quei comuni che vanno dai 15 mila ai 50 mila abitanti la media di spesa mensile sale a 92.627euro. Si arriva a 327.335 euro per i comuni che arrivano fino a 250 mila abitanti, fino a 2.925.100 euro per i comuni che superano questa popolazione.

Chiuso questo preambolo, quali sono i comuni che spendono di più per le bollette? Il top della classifica è Roma. La nostra capitale spendeva nel periodo preso in esame una media mensile di 9 milioni e 125mila euro al mese. Come detto, le voci analizzate sono relative alle spese per energia elettrica, gas, contratti di servizio per illuminazione pubblica e distribuzione del gas e utenze e canoni per altri servizi non altrimenti classificabili. Al secondo posto c’è Milano, con 7 milioni e 75mila euro al mese, poi Torino (4,6 milioni) e Napoli (3,4 milioni). Così si completa, dunque, il podio dei comuni con le bollette più alte.

Gli altri comuni della classifica

Roma, Milano e Torino, tre grandi metropoli particolarmente care quando si parla di bollette mensili.

Ecco la classifica

  1. Roma
  2. Milano
  3. Torino
  4. Bologna
  5. Genova
  6. Palermo
  7. Venezia
  8. Verona
  9. Firenze
  10. Bari
  11. Catania

Questa la classifica delle città che risultano essere le più dispendiose d’Italia. La testa della classifica cambia radicalmente, però, se si prende in considerazione anche la densità di popolazione. Considerando quindi che Venezia, al settimo posto per bollette più alte, ha una popolazione nettamente inferiore alle altre che la precedono, risulta essere al primo posto con una spesa media mensile di 1,6 milioni di euro. Seguono Verona (72,7 euro annui per abitante), Torino (65,4 euro), Milano (61,8 euro) e Bologna (50,3 euro).

In questa classifica rapportata al numero della popolazione, Roma risulta essere ottava. Dietro di lei Napoli e Firenze. Sarebbe interessante vedere questa stessa classifica alla luce dei rincari paurosi che stiamo vivendo ora a seguito della crisi scatenata dalla guerra tra Russia e Ucraina. Certamente, gli analisti tra qualche tempo metteranno nero su bianco anche i nuovi dati.