Dal bonus sociale bollette al bonus occhiali, sono diversi i bonus che nel 2023 le famiglie italiane con Isee inferiore a 15.000 euro potranno richiedere. La crisi economica, infatti, ha dato filo da torcere a molte famiglie che si trovano in difficoltà e hanno un Isee più basso. Alcuni bonus c’erano già dallo scorso altro, altri invece rappresentano delle novità assolute. Nella maggior parte dei casi, comunque, si tratta dell’eredità dei precedenti governi, che si erano mossi con bonus ad hoc per salvaguardare milioni di italiani dagli effetti economici della pandemia e della guerra in Ucraina.

In questo articolo abbiamo raccolto tutti i bonus previsti per chi ha un Isee entro i 15.000 euro (eccetto uno).

Bonus Sociale Bollette

A partire dal 1° gennaio di quest’anno, le singole persone e le famiglie con Isee entro 15.000 euro possono avere accesso al Bonus Sociale per le Bollette. Nello specifico, la misura riguarda le bollette di luce e gas, complice il caro energia esploso negli ultimi mesi in concomitanza con la guerra in Ucraina. Il bonus prevede uno sconto diretto sulla fattura, in base alle tariffe Arera e alla zona climatica in cui si abita.

Social Card

L’ultima manovra finanziaria ha confermato per il 2023 la Social Card, nota anche con l’appellativo di Carta degli Acquisti. L’agevolazione interessa gli over 65 e le famiglie che hanno bambini di età inferiore a 3 anni a carico. In cosa consiste in concreto? Il possesso della Social Card permette di ottenere un bonus di 80 euro ogni due mesi. Questi soldi si possono usare per pagare la spesa al supermercato, le bollette e i medicinali (a patto che la farmacia aderisca all’iniziativa). Per avere la Social Card bisogna avere un reddito annuale non superiore a 6.781,76 euro, cifra che cresce a 9.042 euro a partire dai 70 anni.

Bonus Occhiali

Nella nuova legge di Bilancio per il 2023 figura anche il bonus occhiali (e lenti a contatto).

Come funziona? Per richiederlo occorre avere un Isee non superiore a 10.000 euro all’anno e, naturalmente, aver acquistato un paio di occhiali da vista o lenti a contatto.

Assegno Unico

In questo caso per la richiesta dell’Assegno unico non vi è limite di Isee, possono infatti richiederlo tutti. Sono però previsti degli importi maggiori per chi ha un Isee al di sotto dei 15 mila euro ed entrambi i genitori lavorino. L’aumento in questione è di 30 euro mensili per ogni figlio minore. Per chi non ne avesse mai fatto richiesta in precedenza, l’Assegno unico e universale prevede un contributo economico per ogni figlio a carico fino a 21 anni di età. Le famiglie con Isee inferiore a 15.000 euro ricevono 175 euro per ciascun figlio minore.