Un nuovo progetto di legge è in discussione nell’Unione Europea. Le bottiglie della Coca Cola rischiano di salutarci per sempre. Si discute infatti sulla possibilità di introdurre una prescrizione per le aziende in merito agli imballaggi. Dovranno produrli con meno materiale possibile. Per questo motivo l’iconico formato della nota bevanda potrebbe sparire per sempre.

Un’icona pop con i giorni contati

Le bottiglie della Coca Cola sono un’icona pop a tutti gli effetti. Sono entrate nel nostro immaginario collettivo.

tal punto da piegare perfino il Natale. Forse non tutti sanno che in origine il costume di Santa Claus era verde, ma è diventato rosso proprio per rimandare mnemonicamente ai colori della nota bevanda, a seguito di una partnership particolarmente fruttuosa. La tradizione della Coca Cola dura ormai da circa 100 anni, ma ora potrebbe rivedere completamente il suo design per le esigenze che l’Unione Europea sta mettendo sul piatto. La sua forma bombata ha scatenato il dibattito in UE. Secondo una direttiva proposta ormai un anno fa, i requisiti di progettazione degli imballaggi sono descritti nell’articolo 9 della direttiva, che richiede che il peso e il volume siano ridotti al minimo.

In poche parole, le forme, le etichette e altre scelte di marketing che le aziende possono adottare, non saranno più accettate, in quanto possono aggiungere volume all’imballaggio, cosa che va appunto contro la proposta della commissione. Lo scorso anno la Commissione ha proposto di eliminare “l’accettazione da parte del consumatore” e “la presentazione del prodotto” dall’elenco accettato dei parametri per i quali sono previste deroghe. Proprio lo scorso 24 ottobre tale legge è stata votata e approvata. La commissione Ambiente del Parlamento europeo ha quindi messo a segno il primo passo verso quello che potrebbe diventare un decreto già nel mese in corso. A quel punto per la bottiglia della Coca Cola sarà solo questione di tempo, prima che venga completamente rivoluzionata.

Bottiglie Coca Cola addio per evitare gli sprechi

Un mondo più sostenibile passa per la lotta agli sprechi. Da tempo si parla di voli sostenibili grazie all’invenzione di dirigibili solari. Per non parlare poi della grande rivoluzione delle auto elettriche. Insomma, le pressioni della politica per un ambiente più sano si fanno sempre più stringenti. E stavolta anche la Coca Cola dovrà piegarsi. Benché la cosa possa considerarsi sacrosanta, c’è comunque da tener conto di possibili conseguenze. Dietro il lavoro di un’immagine iconica c’è la presenza di professionisti del settore. A rischio ci sono quindi i cosiddetti creativi, coloro che hanno progettato il design delle bottiglie di Coca Cola. Alcuni di loro, i quali rischiano di perdere il posto, affermano che questa scelta porterà a bottiglie tutte uguali. Feve, associazione di categoria che rappresenta i produttori di bottiglie di vetro, ha spiegato in una nota proprio tale possibile conseguenza:

“Il rischio è che i prodotti confezionati inizino ad avere lo stesso aspetto. I design creativi e le forme iconiche scompariranno gradualmente e il valore commerciale andrà sprecato perché i marchi non potranno più distinguersi gli uni dagli altri sugli scaffali”.

L’azienda d’Atlanta potrebbe quindi ritrovarsi davvero immischiata in questa problematica e perdere la sua iconica forma bombata. Sulla questione è intervenuta anche Sarah Melina, direttrice di Spirits Europe, un’associazione di categoria che rappresenta l’industria degli alcolici:

“Le bottiglie per bevande alcoliche non sono standardizzate e qualsiasi riutilizzo obbligatorio costringerebbe i nostri membri a rinunciare a un imballaggio iconico”.

L’Unione Europea si dice pronta a correre questo rischio, visto che sostanzialmente la questione ambientale è considerata prioritaria.

I punti chiave…

  • l’UE è pronta alla lotta per un ambiente più sostenibile, a farne le spese anche le bottiglie delle bibite più famose;
  • l’iconico design bombato della Coca Cola potrebbe sparire per sempre;
  • la lotta agli sprechi è iniziata e gli imballaggi di certe bevande rischiano di non essere più a norma.