Il sistema scolastico è ovviamente al centro delle preoccupazione del governo per quanto riguarda la diffusione del Coronavirus: le misure previste al momento non riguardano il concorso scuola ordinario e straordinario 2020, soprattutto perché, non essendo stati ancora pubblicati i bandi, non sono state ancora rese note ovviamente le date di svolgimento delle prove. Il decreto Coronavirus, però, prende in esame la questione dei concorsi pubblici in generale ed è per questo che occorre fare una riflessione in merito.

Scuola e Coronavirus: nessuno stop (per il momento) al concorso docenti 2020 

Innanzitutto, può essere opportuno riportare il passaggio del decreto Coronavirus intorno alla questione dei concorsi pubblici (si tratta dell’articolo 1 al comma G), dove si annuncia la sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.

Semplificando al massimo, significa che, se in questi giorni di caos, fossero state previste le prove del concorso scuola, esse sarebbero state rinviate a data da destinarsi, ma proprio perché queste date non esistono ancora, allora si può attendere fiduciosi, anche perché la tempistica di pubblicazione dei bandi prevede come data ultima il 30 aprile 2020. Per quanto concerne il mondo dei concorsi pubblici per la scuola, la data più vicina è il 2 e 3 aprile, quando si terranno le preselettive per il TFA Sostegno 2020: anche per questo caso, è ancora prematuro prevedere stop o rinvii.

Coronavirus e concorso scuola 2020: possibile ritardo nella pubblicazione dei bandi

Stando alle ultime informazioni ufficiali, il Ministero ha preso l’impegno per la pubblicazione dei bandi per le procedure concorsuali ordinarie e straordinarie entro il 30 aprile 2020. In realtà, la sensazione era che potessero uscire prima, dal momento che tutto sembra essere oramai pronto. La questione del contagio da Coronavirus potrebbe portare a un ritardo: sperando ovviamente che la diffusione del Covid-19 si arresti quanto prima, è chiaro che in una situazione come quella che stiamo vivendo in questi giorni sarebbe impossibile lo svolgimento delle prove con spostamento di persone e aspiranti docenti lungo tutto lo stivale.

Il nodo riguarda soprattutto il concorso straordinario, perché soltanto con una tempistica stretta e adeguata sarebbe possibile l’assunzione per l’anno scolastico 2020-2021, immissione in ruolo ritenuta impossibile, per questione di tempi, invece per la procedura ordinaria, per cui per quest’ultima gli eventuali ritardi cambierebbero di poco la situazione.

Leggete anche: Concorso ordinario scuola: bando entro il 30 aprile, news preselettiva e banca dati

[email protected]