Lavatrici, Pc, auto, elettrodomestici e altri beni di consumo con tempi biblici di consegna. Si parla di tempi di attesa raddoppiati anche di 5 volte rispetto al passato e più nello specifico, prima del Covid e della guerra in Ucraina. Come scrive Il Sole 24Ore, ormai sono sempre di più le persone che acquistano beni di consumo come auto, elettrodomestici e molto altro e devono attendere molto più tempo per la consegna.

Tempi di consegna biblici per lavatrici, Pc, auto ed elettrodomestici

Secondo Paolo Trucco, professore di risk management del Politecnico di Milano il fenomeno è causato “dalla scarsità di chip, materie prime e semilavorati; l’aumento dei costi dell’energia; la crisi dei trasporti, a volte anche tutti combinati tra di loro”.


I microprocessori sono diventati introvabili da quando è iniziata la pandemia. Smartphone e computer rappresentano l’81% del mercato, televisori e auto il 4%, macchine per l’industria, arredo, elettrodomestici etc. solo il 3%. Un altro problema riguarda la scarsità delle materie prime come piombo, rame, alluminio, urea che provengono dalle zone interessate dalla guerra Russia-Ucraina.

Pandemia di covid e guerra tra le cause

La scarsità delle materie prime ha fatto aumentare i prezzi e i costi energetici hanno solo peggiorato la situazione. Rispetto all’automotive, viene preferita l’elettronica e quindi i tempi si allungano. Audi, ad esempio, sta ritardando le consegne a causa della crisi della società affiliata Leoni che si trova a Kiev. Un altro problema riguarda la crisi dei trasporti e il blocco dei porti in Cina che hanno determinato una scarsità di container.

A causa di tutti questi fattori, le consegne di numerosi prodotti stanno ritardando molto ma alcune soluzioni sono possibili. Si cita, ad esempio, il back reshoring, cioè il ritorno della produzione nel Paese d’origine o nei paesi limitrofi oppure il just in time, ossia il rifornimento del materiale di trasformazione nel momento in cui vi è bisogno.