Si chiude il capitolo dedicato ai diritti tv della Serie A, non senza lasciare strascichi, vista la delusione di alcuni club che invece chiedevano una somma più alta. Alla fine ad accaparrarseli sono stati Sky e DAZN per un totale di 900 milioni di euro. Una somma considerata troppo bassa per tre club che hanno votato contro. Tra i più agguerriti De Laurentiis, il quale ha dichiarato che in questo modo il calcio in Italia è destinato a morire.
I tre club contrari
Sono parole forti quelle di De Laurentiis, e con le sue dichiarazioni capiamo subito che il Napoli era uno dei tre club che ha votato contro tale accordo.
I contrari sono stati De Laurentiis (Napoli), Iervolino (Salernitana) e Giulini (Cagliari).L’offerta è più bassa di quella proposta per il contratto attuale. 927 milioni di oggi contro i 900 che arriveranno a partire dal 2024. C’è da dire però che sul piatto DAZN ha messo anche i revenue sharing, ossia i club potranno diventare partner del colosso di streaming per la condivisione dei ricavi.
Diritti tv Serie A, la furia di De Laurentiis
Come dicevamo, il più agguerrito è il presidente del Napoli, il quale rilascia parole forti e scoraggianti per tutto il sistema calcio italiano. “È una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà“, ha dichiarato il patron azzurro che in questi giorni aveva provato a convincere anche gli altri club a rimandare il voto a addirittura a bocciare la proposta. Soddisfatto invece Luigi De Siervo, l’ad della Lega di Serie A:
“La difficoltà era raggiungere certi obiettivi in un mercato taglieggiato dalla pirateria. Abbiamo cercato di ottenere il massimo con tutte le verifiche, questa è stata la migliore condizione economica possibile. Inoltre attraverso le revenue sharing con Dazn i ricavi per la Lega Serie A potrebbero anche superare di gran lunga quella del triennio precedente e raggiungere il miliardo di euro”. Sui diritti internazionali De Siervo ha precisato di voler fare”meglio del passato”.
I punti chiave…
- DAZN e Sky si accaparrano i diritti tv della Serie A per 900 milioni di euro all’anno;
- confermati gli accordi attuali anche per le stagioni dal 2024 al 2029;
- De Laurentiis è una furia, oltre al Napoli i club contrari erano Cagliari e Salernitana.