Il Nord Africa è la regione dell’Africa che si stende a nord del famosissimo deserto del Sahara. Tutto il resto del continente, invece, si definisce Africa subsahariana. Tra i principali stati che si trovano nella parte alta del continente africano vi sono il Marocco, l’Algeria, la Tunisia, l’Egitto e la Libia. Ecco i documenti di viaggio per recarsi in tali luoghi.

Documenti di viaggio paesi Africa del Nord e formalità valutarie e doganali

Per poter viaggiare nei paesi del Nord Africa serviranno quasi sempre il passaporto ed il visto di ingresso.

Per il Marocco: sarà obbligatorio il passaporto in corso di validità. Per qualsiasi altra informazione sulla documentazione da presentare si potrà contattare l’ambasciata marocchina in Italia. Si potrà viaggiare in Marocco senza visto ma solo per soggiorni turistici di una durata massima di tre mesi. Il sito Viaggiaresicuri.it comunica che non si potrà uscire da tale stato con i dirham. Al termine del soggiorno  essi si potranno convertire in euro o altra valuta straniera ma solo quelli acquistati in precedenza presentando le relative ricevute.

Per l’Algeria sarà necessario avere un passaporto in corso di validità. Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere alla rappresentanza consolare o diplomatica presente in Italia. Anche il visto sarà necessario tranne per coloro che hanno un passaporto diplomatico o di servizio. Si ricorda che le autorità algerine non rilasciano visti in frontiera  e che al controllo passaporti sarà necessario compilare un modulo inserendo i propri dati anagrafici e i recapiti. Esso verrà poi ritirato dalla polizia di frontiera. Si informa che, qualora si arrivi in Algeria con del denaro contante uguale o superiore a mille euro, lo si dovrà dichiarare. Quando si lascia il paese, invece, si dovrà esibire una dichiarazione accompagnata dalla relativa documentazione delle spese sostenute come le fatture dell’albergo.

Attenzione le carte di credito saranno accettate solo in pochi alberghi e ristoranti internazionali.

Per l’Egitto servirà il passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel paese. Nel caso di turismo, invece, basterà la carta di identità cartacea o elettronica valida per l’espatria. Anch’essa dovrà avere validità residua di sei mesi. Essa dovrà essere accompagnata da due foto formato tessera che saranno indispensabili per avere il visto. Il sito Viaggiaresicuri.it raccomanda per questo di munirsi di tali foto prima di partire dall’Italia. Si evince inoltre che le Autorità egiziane non consentiranno l’accesso nel paese a coloro che hanno una carta di identità con certificato di proroga. Anche quella cartacea con il timbro di rinnovo apposto sul retro non sarà più accettata. Per questo il consiglio è quello di utilizzare il passaporto. Il visto di ingresso obbligatorio si potrà richiedere anche negli aeroporti con pagamento di 25 dollari Usa o l’equivalente in euro. Esso potrà anche essere richiesto prima della partenza in modalità online su www.visa2egypt.gov.eg. Qualora si entri in Egitto con la carta di identità il visto verrà apposto su un tagliando apposito che si dovrà compilare all’arrivo previa consegna di due foto tessera come già comunicato.

Per la Tunisia servirà il passaporto con validità residua di almeno tre mesi. Dopo i novanta giorni, poi, sarà necessario chiedere un permesso di soggiorno mediante il Posto di Polizia territorialmente competente motivandone le ragioni. Soltanto nel caso in cui il viaggio sarà organizzato da Tour Operators l’ingresso nel paese potrà avvenire con la carta di identità valida per l’espatrio. Essa dovrà essere in corso di validità e riportare la fotografia e i dati personale del titolare. Non sarà accettata la fotocopia del documento e nemmeno la copia certificata conforme all’originale.

Per la Libia il passaporto sarà obbligatorio e la validità residua dovrà essere di almeno sei mesi. Non sarà ammesso alcun altro documento di viaggio. Si evince inoltre che l’ingresso in Libia sarà proibito a chi avrà sul passaporto il visto di Israele o altre prove di transito o soggiorno in Israele. Il sito Viaggiaresicuri.it ricorda che in questo periodo i viaggi in Libia sono molto sconsigliati a causa delle condizioni precarie di sicurezza. Per quanto concerne il visto, infine, anche questo sarà obbligatorio. Per motivi di sicurezza, qualora ci si volesse recare in tale luogo, sarà consigliabile disporre di un contatto locale per facilitare le procedure all’aeroporto di Tripoli.

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