Ci siamo, c’è poco tempo per recuperare, ma in extremis si può. Vietato farsi mancare in casa i dolci di Halloween per la notte di domani, martedì 31 ottobre. Un imperativo categorico che sentono sicuramente di più gli statunitensi rispetto a noi italiani. Negli ultimi anni però la moda della notte di Ognissanti si è fatta sentire anche da noi. E sarà meglio provvedere a rifornire la dispensa di dolciumi se non vogliamo incorrere in qualche dispettuccio dei nostri piccoli diavoletti.

Dolcetto o scherzetto?

Da una parte i costumi in stile carnevalesco, ma rigorosamente a tema orrorifico.

Dall’altra dolciumi vari. La festa di Ognissanti si preannuncia anche quest’anno bellicosa. Al grido di dolcetto o scherzetto, i bambini busseranno alle porte per avere qualche dolce di Halloween, pena un dispettuccio da fare al malcapitato cittadino che si rifiuta di stare al gioco. Naturalmente, si tratta di una minaccia che non va presa realmente sul serio. I bambini, sia in America che dalle nostre parti, vengono accompagnati da un adulto, il quale bussa alle porte per ricevere in cambio qualche caramella e mostrare i costumi dei piccoli. Ciò non toglie che qualche malintenzionato possa prendere la cosa alla lettera e lasciarsi andare poi ad atti vandalici. Ovviamente, questo comportamento è fuori luogo e, nel caso, una denuncia da parte della vittima non la toglie nessuno, nemmeno Jack O’ Lantern in persona.

Ma quali sono i migliori dolci di Halloween da tenere in casa per partecipare al simpatico gioco? Ecco un elenco consigliato dagli esperti per poter servire con gioia un bel dolciume a coloro che busseranno alla nostra porta domani notte. Si tratta di semplici suggerimenti per avere un’idea del tema horror da rappresentare:

  • Barmbrack Irlandese
  • Biscotti farciti a forma di fantasmini
  • Biscotti ragnetto
  • Caramelle toffee
  • Cheesecake alla zucca
  • Ciambellone con gocce di cioccolato e fantasmini
  • Cimitero al cioccolato
  • Cookies al doppio cioccolato
  • Cupcake di Halloween
  • Cupcake di Halloween al bimby
  • Cupcake ragnetto al cioccolato al bimby
  • Dita della strega
  • Fantasmini spaventosi
  • Pumpkin pancakes
  • Soul cake
  • Torta di Halloween con il bimby
  • Torta di zucca con le ragnatele
  • Torta ragnatela
  • Torta zucca e cioccolato

Dolci Halloween, quali scegliere?

L’elenco appena visto, rigorosamente in ordine alfabetico, offre una serie di spunti aggiuntivi sugli appassionati di cucina.

Alcuni infatti sono tutti da prepararla ma quali scegliere? Se volete immergervi ancora di più nel clima horror della festa, allora i dolci a forma orrorifica sono sicuramente più indicati e faranno certamente un certo effetto quando li presenterete agli amici o a coloro che busseranno alla vostra porta. Tra questi si annoverano i biscotti a forma di fantasma, o quelli con la ragnatela. E che dire poi delle dita di strega? Naturalmente, in questo caso gli ingredienti li potrete scegliere a vostro piacimento, mentre ciò che in effetti davvero conta è che la forma sia esteticamente subito riconoscibile e identificabile con il tema proposto.

Per quanto riguarda invece i prodotti già confezionati, immancabili le caramelle. Anche in questo caso però consigliamo di acquistare dolciumi che abbiano un chiaro richiamo con Halloween, quindi caramelle con disegnate in busta mostriciattoli vari, oppure caramelle che presentano proprio la forma di qualche fantasmino o demonietto simpatico. Insomma, c’è senza dubbio da sbizzarrirsi… e soprattutto ce n’è per tutti i gusti. In fondo, il vero motivo di tale festa è proprio quello di divertirsi con una serie di dolci che ci faranno fare l’acquolina in bocca e ci regaleranno qualche ora di divertimento.

I punti salienti…

  • per la notte del 31 ottobre vietato farsi trovare senza dolci di Halloween in casa;
  • tra quelli da preparare, la torta di zucca con cioccolato, o le dita di strega. In generale, dolci che presentano una forma che richiama a temi horror;
  • per coloro che vogliono comprare caramelle già pronte, consigliamo comunque di scegliere quelle ad hoc per l’occorrenza.