Quando si va in vacanza all’estero, non sempre si pensa che alcune cose si possono fare e altre no. Insomma, anche nei luoghi di vacanza c’è galateo da rispettare. Quando si organizza un viaggio all’estero, si usa informarsi sul clima, le cose da vere, le tradizioni e i cibi locali ma non tutti si informano sulle regole del bon ton. Ecco perché Remitly, società di money transfer del Regno Unito, ha pensato ad una mappa mondiale con tutte le regole riferite al galeto nei vari paesi del mondo.

Si nota subito che se alcune cose che facciamo in Italia ci sembrano scontate o usuali, in alcuni paesi non lo sono. Ecco perché, prima di partire per una vacanza all’estero, non sarebbe male informarsi su usi e costumi, anche per evitare di fare brutte figure.

Galateo nei vari paesi del mondo, cosa fare all’estero

Ad esempio, se in Italia chiedere il sale al ristorante è una cosa normale, in Egitto e Portogallo non lo è. Quante volte al ristorante abbiamo chiesto più sale in un piatto, che magari preferiamo più salato?! In questi due paesi è maleducazione perchè fa presupporre che lo chef abbia cucinato male un piatto. Insomma, se andate in vacanza in questi luoghi, ricordatevi sempre di non chiedere il sale.
Se in Italia, invece, è assolutamente vietato chiedere di mettere il parmigiano sulla pizza, in Grecia va di moda “fingere di sputare a una sposa” come portafortuna. Una regola nota è quella di dare sempre la mancia negli Stati Uniti. Non è un caso che spesso la mancia è già inclusa nello scontrino. Secondo la ricerca, in Norvegia è scortese mangiare qualsiasi cibo con le mani, insomma vanno usate le posate per tutto, mentre in Messico, al contrario, i tacos vanno assolutamente mangiati con le mani. Rimanendo a tema cucina, in Islanda e Senegal fare un rutto dopo un pasto è considerato un complimento al cuoco.

Quindi ruttare al ristorante non è visto come un gesto scortese. Anche in Giappone fare rumori durante i pasti è visto come un gesto di ringraziamento.

Vietato raccogliere le conchiglie alle Seychelles

In Cina, invece, guai a girare un pesce dall’altro lato, perché secondo la cultura cinese ciò porterebbe sfortuna.
In Francia sarebbe buona norma non bere un Martini prima di cena, si dice, infatti, che anestetizzi il palato. In Australia, invece, bisogna assolutamente non dire mai di essere pieni a fine pasto.
Se in Italia, ma anche in molti paesi del mondo, arrivare puntuale è una buona educazione, in altri paesi come Canada,Costa Rica, Cuba, Cipro, Kenya e Uruguay, arrivare in ritardo è la normalità. Al contrario in Polonia, Singapore e Svezia, la puntualità è fondamentale e si bada molto a rispettare gli orari. In Lettonia, Lituania e Slovacchia i fiori si regalano dispari mentre è vietato raccogliere le conchiglie alle Seychelles.

Galateo del viaggiatore: cosa fare e cosa no durante una vacanza all’estero

Anche la questione anziani è vista diversamente in base a dove ci troviamo nel mondo. Ad esempio, in Angola, Botswana e Libano, il saluto va prima rivolto agli anziani, mentre in Vietnam gli anziani mangiano per primi.
In Italia, indicare qualcuno con il dito è abbastanza usuale ma in alcuni paesi è considerato scortese. In particolare in Ecuador, Nicaragua, Indonesia e Malesia, dove si preferisce fare il broncio per indicare qualcuno piuttosto che usare il dito indice. In Finlandia, è normale andare nudi in sauna anche durante le riunioni di lavoro, mentre in Albania si usa lasciare la mancia al medico. In Corea del Sud, invece, se si ospitano persone a cena è obbligatorio fare il karaoke, mentre nello Yemen non si devono accettare più di tre tazze di caffè o tè dall’ospite.

Infine, in Nuova Zelanda non si devono fare chiacchiere durante le ore di lavoro.

Riassumendo

  • Andare in vacanza all’estero e visitare un altro paese significa anche conoscere le regole del galateo
  • Paesi che vai e regola che trovi, alcune sono anche bizzarre
  • In Corea del Sud si deve cantare al karaoke durante le cene e in Grecia si deve sputare alla sposa come portafortuna
  • In Canada,Costa Rica e Cuba è usuale arrivare in ritardo
  • In Australia bisogna assolutamente non dire mai di essere pieni a fine pasto.