Dopo la guerra in Ucraina, da giorni si parla delle possibile minacce all’Italia da parte della Russia dopo le parole del direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexei Paramonov.

Guerra in Ucraina, la Russia minaccia l’Italia

“Le sanzioni non sono una nostra scelta. Non vorremmo che la logica del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, che ha dichiarato la ‘totale guerra finanziaria ed economica’ alla Russia, trovasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili”.

Con queste parole, infatti, la Russia sembra aver minacciato il nostro paese senza mezzi termini, anche se la Farnesina ha respinto ogni minaccia.

Cosa si rischia con le minacce al nostro paese, dai prezzi all’effetto boomerang

Ma quali potrebbero essere le minacce al nostro paese? Se la Russia decidesse di rispondere alle sanzioni, la prima mossa russa potrebbe essere quella di bloccare i rubinetti del gas al nostro paese, considerando che l’Italia dipende dalla Russia fino al 45%. In tal senso, da giorni ci si sta muovendo per trovare altre fonti e il ministro degli esteri Luigi Di Maio è andato in Mozambico per una nuova mission.

A parlare delle minacce russe all’Adnkronos è stato anche il il generale Vincenzo Camporini, ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica e della Difesa, che ha parlato di dichiarazioni discutibili:

“Le minacce all’Italia per l’interscambio economico si possono ritorcere contro la Russia perché se noi dipendiamo dalle forniture energetiche russe, la Russia dipende da noi per un flusso consistente di valuta pregiata che dovrebbe servire per accrescere il benessere del popolo russo”.

Un’altra conseguenza potrebbe essere legata alla catena di approvvigionamenti visto che il nostro paese dipende per molte materie prime dalla Russia e Bielorussia, quindi ci potrebbero essere conseguenze per l’export e approvvigionamenti. Ecco perché, come ha sottolineato il direttore dell’Ice, Roberto Luongo, è fondamentale andare a cercare altri mercati internazionali per metalli ferrosi e non, fertilizzanti e grano.

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