Il mondo dell’intrattenimento si sta facendo sempre più ricco. Panem et circenses, dicevano i latini, e avevano ragione. Non si vive di solo cibo, ecco quindi che gli incassi dello spettacolo stanno raggiungendo cifre sempre più interessanti. Facciamo un po’ di conti in tasta ai vari settori.
Incassi spettacolo, tra cinema, musica e non solo
La realtà virtuale è un settore che ha aperto nuove prospettive di intrattenimento e si è subito fatta sentire anche a livello di guadagni. Da sola fattura ben 8 miliardi di dollari.
A fornirci i dati sul cinema è Street Analytics: gli incassi globali al botteghino hanno raggiunto i 25,9 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 27% rispetto al 2021. Si tratta quindi di una ripresa netta, anche se non ancora piena, visto che è sotto del 35% rispetto agli incassi del trienni 2017-19. Il mondo dello spettacolo però non si ferma alla settima arte. Secondo le previsioni, infatti, per il 2024, gli introiti relativi ai concerti musicali supereranno quelli ottenuti prima della pandemia. Se a questi ci aggiungiamo anche i guadagni ottenuti con le piattaforme streaming, ci accorgiamo che il mercato musicale rimane uno dei più alti quando si parla di incassi dello spettacolo.
Quale futuro ci attende?
Le previsioni adottate da PwC dicono che il mercato con la crescita più veloce è quello della già citata realtà virtuale. Per tale settore si prevede un guadagno di circa 7,6 miliardi di dollari dal 2021 al 2026. A tal proposito, il gaming dovrebbe essere il piatto forte di questo segmento, offrendo l’85% dei guadagni complessivi. Gli stessi videogiochi stanno ora alimentando trame di serie tv e film, mentre prima era il contrario, con film particolarmente popolari che diventavano videogame. Insomma, lo spettacolo è un settore che si alimenta tramite le sue tante sottocategorie.
La tendenza del futuro però sarà sempre più ecologica. I temi sociali, ambientalisti e sensibilizzati verso un mondo più pulito sono ormai all’ordine del giorno anche nell’industria dello spettacolo. Anche gli artisti si stanno muovendo in questo senso. La band Coldplay si è impegnata a dimezzare, rispetto al 2016-2017, le emissioni di anidride carbonica prodotte durante il suo ultimo tour. Non è la prima a impegnarsi attivamente in questa missione, e senza dubbio non sarà nemmeno l’ultima.