L’incubo di una Terza Guerra Mondiale è concreto dopo l’allarme lanciato da Lavrov e intanto ci si chiede se anche l’Italia potrebbe finire in guerra a breve o nei prossimi mesi a causa del conflitto tra Russia e Ucraina.
Terza Guerra Mondiale, anche l’Italia rischia di entrare in guerra? Le ultime ipotesi
Dopo il decreto del governo che ha approvato il pacchetto di misure assistenziali in Ucraina, il timore aleggia ma, in questo momento, lo scenario probabile è che l’Italia non entri in guerra.
Al momento, l’Italia non sarà implicata direttamente nel conflitto, un punto confermato anche dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio:
“Se noi interveniamo in maniera compatta come Unione Europea e facciamo quello che ci viene chiesto di fare, l’Italia non sarà in guerra. L’Unione Europea compatta è la più grande potenza mondiale di pace”.
Cosa c’entra lo stato d’emergenza dichiarato fino al 31 dicembre
Lo scenario più probabile è che il nostro paese non rischia nessun coinvolgimento diretto di forze militari e nemmeno lo stato d’emergenza dichiarato fino al 31 dicembre, non significa che il nostro paese entrerà in guerra. “Lo stato di emergenza umanitaria ha esclusivamente lo scopo di assicurare il massimo aiuto dell’Italia all’Ucraina. È un impegno di solidarietà, che non avrà conseguenze per gli italiani” ha chiarito il premier Draghi, che ha assicurato che non ci saranno ripercussioni nemmeno per le elezioni previste nel 2023.
L’Ucraina ha chiesto l’ingresso nella Ue ma l’iter è lungo.
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