Le truffe non vanno in vacanza: si moltiplicano, invece, in questo periodo dell’anno perché le persone sono più stanche o semplicemente distratte. Occhio quindi all’ultimo sms truffa che recita quanto segue: ‘IPS Il tuo pacco è in attesa di consegna, Ma l’indirizzo risulta errato’.

Tale frode non è nuova ma si ripete periodicamente quando le persone iniziano ad abbassare la guardia. È stata proprio la Polizia Postale che ha diramato recentemente un nuovo comunicato con l’obiettivo di sensibilizzare nuovamente i cittadini sull’argomento dei falsi pacchi in consegna.

Il problema è che prima questa truffa avveniva solamente mediante e-mail. Adesso, invece, arriva anche via sms. Ecco maggiori dettagli in merito e come difendersi.

Ecco cosa sta accadendo

Nelle ultime settimane diversi cittadini hanno comunicato di aver ricevuto un sms truffa nel quale si legge che il proprio pacco sarebbe in attesa di consegna per colpa dell’indirizzo errato. Questa frode, come spiegato, sembrava un ricordo del passato. Ora, però, è tornata prepotente sfruttando l’ sms in quanto ha maggiore visibilità agli occhi della vittima.

Così come per le e-mail anche negli sms i link contenuti all’interno conducono a sistemi falsi di acquisizione dati e chiedono degli importi da pagare anche se minimi. Ovviamente per effettuare il pagamento, di qualunque importo esso sia, è necessario inserire i dati della propria carta di debito/credito e di fatto tali dati finiscono nelle mani di gente senza scrupoli.

‘IPS Il tuo pacco è in attesa di consegna, Ma l’indirizzo risulta errato’: attenzione all’ultimo sms truffa

La Polizia Postale invita a prestare attenzione all’ultimo sms truffa che recita quanto segue ‘IPS Il tuo pacco è in attesa di consegna, Ma l’indirizzo risulta errato’. L’invito è quello di non cliccare mai sugli allegati ai messaggi e di cestinare tale messaggio.

Sempre più spesso si fanno acquisti online per cui si potrebbe pensare che si tratti davvero del pacco richiesto.

Amazon e altri siti e-commerce, però, non inviano mai e-mail o sms con la richiesta di inserire i dati. Quando si acquista un qualsiasi oggetto online è necessario consultare i dettagli di spedizione sulla pagina ufficiale del sito e-commerce sul quale è stato eseguito l’acquisto.

In ogni caso, qualora dovesse arrivare il messaggio su indicato, non si dovrà mai cliccare sul link allegato. Quest’ultimo, infatti, reindirizzerà l’utente su un sito clone sul quale verrà chiesto di inserire i dati personali e bancari per sbloccare la consegna. Se tale operazione verrà eseguita, il pericolo sarà quello che i propri dati vengano prelevati e utilizzati in maniera fraudolenta.

Anche la Polizia Postale invita tutti coloro che sono in attesa di una consegna di verificare lo stato di essa solo sul sito su cui si è effettuato l’ordine. Nel caso di dubbi, il suggerimento sarà quello di contattare il servizio clienti.

Qualora la persona fosse certa di non aver effettuato alcun ordine, il suggerimento sarà invece quello di ignorare l’ sms ricevuto e cancellarlo in quanto potrebbe trattarsi di un tentativo di phishing. Per evitare di cadere nel tranello di vili truffatori, comunque, sarà importante non inserire mai dati personali e bancari.

Oltre a quello indicato, la Polizia Postale ha invitato a prestare attenzione a questi altri messaggi fraudolenti. Ecco il primo ‘Il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui. Link’. Il secondo recita quanto segue ‘Salve, purtroppo non siamo riusciti a consegnare il suo pacco, la preghiamo di controllare qui: Link. Infine il terzo ‘Il tuo pacco potrebbe essere in ritardo, conferma la consegna qui: Link’.

Riassumendo…

1. Torna l’sms truffa del pacco
2. Ecco cosa recita: ‘IPS Il tuo pacco è in attesa di consegna, Ma l’indirizzo risulta errato
3.

La Polizia Postale invita a non cliccare mai sul link posto a fine messaggio e di non inserire i propri dati personali e della carta di debito/credito.

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