Arriva un nuovo sistema di allarme pubblico atto ad informare la popolazione. Stiamo parlando di IT-alert, il software utilizzato dalla protezione civile per comunicare le allerte ai cittadini. In una regione è già partito, mentre in altre arriverà a breve. Vediamo di quali si tratta.

Un messaggio tramite suoneria del telefono

I cittadini della Toscana sono già saltati dalla sedia. E già, perché per IT-alert la protezione civile ha pensato bene di creare una nuova suoneria proprio per attirare l’attenzione dei cittadini.

Se quindi improvvisamente sentirete il vostro telefono squillare in modo diverso dal solito, niente paura, si tratta dell’avviso che vi comunica qualcosa di importante. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane il sistema arriverà anche in Calabria, Sardegna, Emilia Romagna e Sicilia. Al momento comunque non c’è davvero nulla di cui allarmarsi, in quanto si tratta di un test, come detto già avviato in Toscana. In questa fase del rollout infatti si sta testando il software per capirne la sua efficacia sulla popolazione.

Se il vostro telefono inizierà a suonare con questa strana suoneria quindi non c’è da preoccuparsi, si tratta soltanto di un test. Naturalmente, quando IT-alert sarà disponibile per tutti e la fase di test sarà completata, allora sì che ci sarà da allertarsi per capire cosa effettivamente il messaggio ci dice. La Protezione Civile ha infatti intenzione di utilizzare questo strumento per avvisare la popolazione in merito a calamità naturali e avversità imminenti o già in corso. Insomma, un vero e proprio allarme pubblico che ci permetterà di essere informati su quel che sta accadendo nella nostra regione, sperando che si riesca a scongiurare tragedie come quella dell’alluvione accorso non molto tempo fa in Emilia Romagna a causa del cattivo tempo.

IT-alert, il sistema per evitare le tragedie

La Direttiva del 7 febbraio 2023 del Ministro della Protezione civile e delle politiche del mare Nello Musumeci, ha messo in chiaro le cose; il nostro paese necessita di un sistema di allarme che possa avvertire la popolazione in caso di gravi emergenze.

La soluzione proposta dalla Protezione Civile potrebbe risultare essere la scelta giusta per far si che i cittadini corrano ai ripari anzitempo e possano quindi evitare pericolose calamità. dalla pagina del sito ufficiale del Governo è possibile conoscere nel dettaglio come IT-alert funziona e cosa si prefigge di fare. Naturalmente, il sistema si affiancherà agli altri alle altre modalità di allarme e sicurezza disposti a livello locale. Ma come funziona nel dettaglio? L’allarme arriverà con un messaggio di test accompagnato da una suoneria inedita. Ecco per quali occasioni verrà inviato il messaggio:

  • maremoto generato da un sisma
  • collasso di una grande diga
  • attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
  • incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
  • incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso)
  • precipitazioni intense.

Questi dunque tutti i casi in cui IT-alert inizierà a far suonare il nostro smartphone. Come detto, al momento la funzione è in fase di test in Toscana, poi si aggiungeranno le altre regioni sopra citate, infine arriverà per tutti i cittadini del paese. Ecco le date di test per le altre regioni già ufficializzate:

  • 30 giugno in Sardegna
  • 5 luglio in Sicilia
  • 7 luglio in Calabria
  • 10 luglio in Emilia-Romagna.

Riassumendo…

  • IT-alert è il nuovo sistema per allertare la popolazione in caso di emergenze;
  • si tratta di un messaggio di testo da parte della Protezione Civile accompagnato da una suoneria ben riconoscibile;
  • lo scopo è quello di avvisare la popolazione ed evitare eventuali tragedie.